36° minuto del 29-04-11

1° eravamo talmente tanti da pensare seriamente a come inventare nuovi posti a sedere per le oltre 30 persone di ieri sera.
2° le foto presentate erano di Panaz, Guido e io ho portato la riedizione corretta della proiezione sui paesaggi che sarà presentata al 36x36

Panaz ha portato un suo primo lavoro coordinato sul climbing (mi sono dovuto sbattere per trovare il termine giusto di questa pratica sportiva )
alcune foto erano buone, la storia è stata secondo me correttamente compiuta, oltre a descrivere lo sport in sè Paolo è entrato nei dettagli e ha anche prodotto alcuni ritratti piacevoli, ma c'è secondo me ancora strada da fare per migliorare le foto e la presentazione
-tagli più accurati eliminando coraggiosamente alcuni dettagli in più
-l'elaborazione era corretta ma non espressiva, secondo me evidenziare la muscolatura dei protagonisti sarebbe stata utile e piacevole, scurendo leggermente lo sfondo e accentuando la plasticità dei corpi
-curare maggiormente le preferenze del programma di presentazione trovando i settaggi corretti per vedere in buona risoluzione le foto e trovare il programma per accorciare la musica mediante un fadeout anzichè interromperla di netto.
Comunque qualche scatto era buono e l'idea di base è stata sviluppata correttamente.
Direi che già un intervento su queste stesse foto sarebbe migliorativo, anche se non escluderei di tornare a fare ancora qualche scatto mirato.

Quindi Guido ha portato alcune foto naturalistiche, di foglie nella neve e nel ghiaccio.
Di tutte, una è stata considerata la migliore sopratutto per la composizione corretta.
Le altre presentavano o composizione centrale senza particolare storia, oppure la forma vera e propria delle foglie non era particolarmente visibile o caratteristica.
Abbiamo anche fatto un tentativo di elaborazione con Limbo che teneva le redini del Mac (assolutamente stressogeno... ) portando la foto in BN e modificando il contrasto accentuando le trama della foglia.
Devo rimarcare il commendo quasi da psicodramma di MRX su questa foglia perchè non è da tutti avere interpretazioni anche scherzose di questo livello...

-La presentazione di paesaggio è una rielaborazione della precedente, mostrata durante l'esposizione di Ottobre 2010 dedicata alla foto naturalistica scendendo a 53 foto e quindi con un aumento di visibilità di ogni immagine.
Certo, molte immagini da sole erano molto belle (ribadisco non mie foto ma di molti di noi assemblate per l'occasione da me) e vivevano da sole, ma i tempi della proiezione sono tiranni.
DIrei che l'insieme musica e immagini ha funzionato, e da parte mia ho scelto la sequenza più funzionale. Bravi tutti noi che insieme riusciamo a produrre presentazioni accattivanti.

Infine abbiamo rivisto vecchi amori come le foto della Danimarca di Drago, che ho gustato per l'ennesima volta (e la rivedrei ancora sia per la musica azzeccata che per la piacevolezza delle immagini)

E sempre per correttezza di cronaca abbiamo rivisto 11aprile (giusto per festeggiare la ricorrenza dell'anno di vita della proiezione) e 2 presentazioni di Emilio (bombolo e Ignazio)

StoPaz:), 30/04/2011 15.35:

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La presentazione di paesaggio è una rielaborazione della precedente, mostrata durante l'esposizione di Ottobre 2010 dedicata alla foto naturalistica scendendo a 53 foto e quindi con un aumento di visibilità di ogni immagine.
Certo, molte immagini da sole erano molto belle e vivevano da sole, ma i tempi della proiezione sono tiranni.

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Forse immagini paesaggistiche meritano ancor più calma per essere viste.
In alcuni tratti avvertivo slide troppo "frettolose"; alcune fotografie poi erano qualitativamente molto inferiori a mio gusto.. scendere quindi ad una quarantina di immagine potrebbe non essere male.
Molte immagini avevano vistosi difetti di postproduzione (alcune delle mie di sicuro). Magari il pubblico del 36x non lo avvertirà, ma se proietteremo anche e soprattutto per noi...

la presentazione di panaz me la sono beccata a metà..sorry
Le foto di Guido, tutte. Comunque l'ho trovato un buon tentativo.
Soprattutto vedo uno sforzo di Guido a presentare immagini selezionate e che siano frutto di una ricerca dell'autore; non più una semplice presentazione di scatti poco interpretati. Ho apprezzato