Ma figurati se te ne voglio.
Odio i freddi numeri che la tecnologia mi propina tutti i giorni per il lavoro. Odio i freddi numeri che mi hanno perseguitato nei miei studi e che mi hanno fatto diventare un freddo calcolatore. Nella fotografia cerco dunque di parlare di diaframma più chiuso o più aperto, tempo più lungo o rapido, cerco di valutare la bontà dei colori, della composizione o dell'esposizione. Mi soffermo ad osservare le immagini che mi emozionano e cerco di capirne il perchè. Scappo dai freddi numeri perchè molte volte ho paura che le mie foto siano fredde come i numeri stessi.
Scusate la prolissità, e magari anche la confusione, ma non sono bravo con le parole.
Mi piacerebbe fare un'uscita, ma penso che l'unico giorno utile, anche se non sicuro, sarà la prossima domenica mattina, poi sarò impegnato per un pò con pappe, pannolini e qualche notte insonne
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