Come valutare le presentazioni al circolo

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36° Fotogramma Forum » 36°Fotogramma Forum » 36° fotogramma - il circolo » APPuNTaMeNTi aL CiRCoLo!!!

StoPaz:)

00domenica 2 maggio 2010 15:58

ogni sera vengono proposte
-gruppi di foto singole o a tema
-presentazioni organizzate con commento sonoro

sui gruppi in genere si chiede al povero presudente di cercare qualche brano che accompagni le immagini, quindi a seconda dell'umore, della fortuna, della collaborazione, del tempo, dell'estro, dei collaboratori-prendi-x-i-fondelli presenti in sala si provvede a trovare la peggior musica.

le presentazioni invece sono opera di chi ha esperienza, o di chi cerca di farsela e trova il tempo, le immagini e il commento sonoro, senza dimenticare una ottima dose di coraggio per aspettare poi che il gruppo degli astanti si esprima.

Quindi si procede cercando di valutare le immagini singolarmente e/o come proiezione.

QUesto modo di procedere è di gradimento oppure avete proposte su come intervenire diversamente sulla valutazione?
Si ha piacere di avere commenti + specifici che però rischiano di assomigliare ad una lezione:
ad es, dopo una proiezione si valuta che le foto sono troppe, qualcuna non va, la musica non ci sta bene, l'ordine è migliorabile, e nello specifico si potebbe cambiare i tempi di dissolvenza, eventuali stacchi, sfumature di musica e altro

Penso che alcune di queste cose siano di interesse generale mentre altre potrebbero annoiare, quindi chiederei a tutti un parere in tal senso.
Non illudetevi, il mac in genere lo comando io, quindi faccio quello che recepisco come miglior consiglio, o alla mal parata quel che mi pare, ahahahah! [SM=x1258766]

fediss

00domenica 2 maggio 2010 19:12

Tento qualche considerazione.
In generale mi sembra che il metodo attuale sia corretto.
Secondo me esistono due livelli:

1) Foto proposte da neofiti o quasi, senza che seguano in preciso iter narrativo. In questo caso è corretto che la critica si concentri prevalentemente sull'aspetto tecnico-compositivo. La musica (se c'è) può avere valore solo per rendere più gradevole la visione.

2) Gruppi di foto proposte in base ad uno specifico tema. In questo caso la critica deve a mio avviso concentrarsi sul lavoro nel suo complesso, sulla suggestione che restituisce, sul fine che si voleva raggiungere con l'obiettivo. La scelta musicale ha in questo caso un valore preciso e rilevante e deve essere sottoposta a critica e discussione. Certo le foto devo essere ad un livello accettabile, senza grossolani errori ecc.

Tutto sommato, non siamo lontani da quello che già succede.
Piuttosto osservo un'altra cosa.
Con l'avvento del digitale la fase della post-produzione e della presentazione hanno assunto un ruolo molto importante. La stampa è ormai confinata alle mostre o poco altro.
Ciò detto, riterrei utile che venissero realizzati, sugli specifici temi della post-prod. e presentazione dei workshop ad hoc fornendo ai soci interessati le risorse di base necessarie per operare adeguatamente anche in queste due fasi, ormai divenute importanti quanto la ripresa.

Kernilian

00domenica 2 maggio 2010 19:41

Se il mio contributo può servire, posso dire che da quando vengo al circolo grazie alle proiezioni ed ai commenti che vengono fatti, ora sto molto più attenta quando scatto ed inizio a trovare una sorta di consapevolezza che, prima di voi, nonostante i vari corsi fatti, non avevo minimamente..

Ad esempio recentemente stavo facendo una foto e, prima di scattare, mi sono fermata.. e ho rivalutato l'inquadratura, sentendo la vocina del presudente nella mia testa che diceva "ma non vedi che stai tagliando via una parte di dettaglio?"..

Ecco io prima quelle vocine non le avevo... starò diventando pazza?! [SM=x1258733]

Scherzi a parte, spero si sia capito cosa volevo dire..

Sulla metodica del procedere durante e dopo le proiezioni, nulla da eccepire..

pentagono.

00domenica 2 maggio 2010 20:40

E' cosa che succede spesso almeno quando si e' agli inizi quella di scattare e poi guardare sul display cosa ne e' venuto, anzi pure l'ansia o l'attesa di vederla a monitor dove sembra le cose finiscano per aggiustarsi.La "previsualizzazione" e' la semplice pratica di "vedere" l'immagine ancor prima di scattare.Averla gia' precisamente immaginata.Il display ci servira' per controllare l'istogramma e la messa a fuoco.Queste sono cose ovvie ma si rischia di dimenticarle ed assumere cattive abitudini.Il tennista sa come si esegue un rovescio ma spesso prende l'abitudine di eseguirlo a due mani obbligandosi poi ad acrobazie per cavarne qualcosa.Abituati da subito ad operare correttamente(come sembra tu faccia) [SM=g7566]

Maurizio

Deja V Maker

00domenica 2 maggio 2010 22:37

Re:

fediss, 02/05/2010 19.12:

Ciò detto, riterrei utile che venissero realizzati, sugli specifici temi della post-prod. e presentazione dei workshop ad hoc fornendo ai soci interessati le risorse di base necessarie per operare adeguatamente anche in queste due fasi, ormai divenute importanti quanto la ripresa.

Su questo, si fa da tempo, si prende una foto e si mastruzza...
E si impara sempre una cosa nuova al dì...
Un workshop, forse è una cosa un pò infattibile, già c'è chi si occupa di fare un corso di fotografia base e quello impegna molto i soci "guru"....
Si possono leggere manuali online, e seguire forum su questo, o fare domande anche qui...
Penso che sul sito Adobe ci sia un forum o ci siano più forum che spiegano come usare certi effetti.
Io uso Gimp, e online c'è ogni cosa, dai tutorial su youtube che tutorial ipertestuali, e penso che ci sia la stessa roba per Fotosciop...
Poi secondo me non so quanti sarebbero capaci a insegnare roba di fotoscioppè, tranne 2 o 3....
Sul digitale il bello è appunto provare, fare pasticciare, tanto non rovini nulla.
Lavoiser diceva "nulla si crea nulla si distrugge", nel digitale è così... ma quando stampi..... crei.

endeavourIII

00domenica 2 maggio 2010 23:28

Re: Re:

Deja V Maker, 02/05/2010 22.37:

Lavoiser diceva "nulla si crea nulla si distrugge", nel digitale è così... ma quando stampi..... crei.

E quando strappi, distruggi !!!; alla faccia di Lavoiser.

MarcoDrago

00lunedì 3 maggio 2010 07:06

Penso che una critica e una discussione su quello che si è visto andrebbe sempre fatta,sia se è una presentazione articolata,sia che siano poche foto senza connessione.

ginkoba

00lunedì 3 maggio 2010 07:37

L'importante è ricordarsi che parliamo di foto, la musica o comunque la proiezione in genere secondo me dovrebbero essere solo di contorno, la vera 'pietanza' resta la foto.
......buon appetito.....

Deja V Maker

00lunedì 3 maggio 2010 18:04

Ripensandoci bene, su immagine singola scondo me bisognerebbe criticare su 3 aspetti:
-Comunicazione
-Composizione [magari usando uno schema della regola dei terzi e la spirale di Fibonacci]
-Qualità visiva (messa a fuoco ed esposizione).
Dopo questi si possono valutare anche un miglioramento e la postproduzione.
O in caso di una prepostproduzione e quindi di un'immagine finita, che l'autore dia il suo
Per molti è chiaro cosa siano quei tre punti, altri fanno finta di saperlo e per sentito dire continuano a ignorare o semplicemente non viene spiegato.
Su immagini in serie, che la serie abbia una "tematica", e che sia ben ristretta.
Che le immagini siano tutte postprodotte e simili allo stesso modo.
E non 5000000 immagini a cavolo non riviste, sfuocate, storte messe male, a caso, in 8 mila ore di filmato...
(su questo punto devo stare zitto)
Ma ultimamente io sto facendo così, 2 minuti di massimo 30 foto circa(un rullino), e musica inerente, forse sbaglio, e sono un pò "ristretto" come un caffè, ma è che non mi piacciono gli slideshow, sono per l'immagine singola.

furio62

00lunedì 3 maggio 2010 20:37

Re:

ginkoba, 03/05/2010 7.37:
L'importante è ricordarsi che parliamo di foto, la musica o comunque la proiezione in genere secondo me dovrebbero essere solo di contorno, la vera 'pietanza' resta la foto.
......buon appetito.....

Concordo. Sicuramente perchè non ho cultura sufficiente per definire in modo corretto quale musica mettere , forse neanche un interesse eccessivo. Trovo che la musica sia utile perchè una proiezione di una cinquantina di slides senza musica può diventare facilmente noiosa, però, in fondo, stiamo vedendo delle foto e una storia definita da fotografie, per cui la qualità delle stesse e la loro attinenza al tema sono, a mio parere, la cosa più importante.
Importante, dal punto di vista crescita, mostrare con photoshop il risultato della critica fatta.
Esimio Presudente ti sei beccato veramente un lavoraccio. Grazie [SM=x1258739]

Deja V Maker

00lunedì 3 maggio 2010 20:43

E una cosa giu che disse Ginkoba quando eravamo fuori venerdì, sarebbe bello che ogni tanto al venerdì chi riesce ad andare prima,(per le 8-830), fare 2 o 3 foto per pegli, magari dando un tema il venerdì prima, e all'inizio della serata poi si guardano e si commentano.

Mr.Limbo

00lunedì 3 maggio 2010 22:08

io inizierei col dire:

"se porto qualcosa accetto che ne derivino commenti"

tomma7

00lunedì 3 maggio 2010 22:47

Re:

Mr.Limbo, 03/05/2010 22.08:
io inizierei col dire:

"se porto qualcosa accetto che ne derivino commenti"

Quoto assolutamente...
Una buona critica è un ottimo punto di partenza per ognuno di noi... sia per chi la riceve sia per chi sostiene la discussione.

Phango

00lunedì 3 maggio 2010 23:43

Re:

StoPaz:), 02/05/2010 15.58:
ogni sera vengono proposte
-gruppi di foto singole o a tema
-presentazioni organizzate con commento sonoro

sui gruppi in genere si chiede al povero presudente di cercare qualche brano che accompagni le immagini, quindi a seconda dell'umore, della fortuna, della collaborazione, del tempo, dell'estro, dei collaboratori-prendi-x-i-fondelli presenti in sala si provvede a trovare la peggior musica.

le presentazioni invece sono opera di chi ha esperienza, o di chi cerca di farsela e trova il tempo, le immagini e il commento sonoro, senza dimenticare una ottima dose di coraggio per aspettare poi che il gruppo degli astanti si esprima.

Quindi si procede cercando di valutare le immagini singolarmente e/o come proiezione.

QUesto modo di procedere è di gradimento oppure avete proposte su come intervenire diversamente sulla valutazione?
Si ha piacere di avere commenti + specifici che però rischiano di assomigliare ad una lezione:
ad es, dopo una proiezione si valuta che le foto sono troppe, qualcuna non va, la musica non ci sta bene, l'ordine è migliorabile, e nello specifico si potebbe cambiare i tempi di dissolvenza, eventuali stacchi, sfumature di musica e altro

Penso che alcune di queste cose siano di interesse generale mentre altre potrebbero annoiare, quindi chiederei a tutti un parere in tal senso.
Non illudetevi, il mac in genere lo comando io, quindi faccio quello che recepisco come miglior consiglio, o alla mal parata quel che mi pare, ahahahah!

Quoto tutto il messaggio perchè la discussione sta un po' divagando..

Come stiamo facendo da tempo, è bene che chi porta una proiezione porti anche le singole immagini in modo che si possano rivedere e commentare con calma.

Farei una variazione però: le singole immagini non devono per forza essere TUTTE quelle della proiezione, ma una SELEZIONE ( e magari anche singole considerate ottime che non hanno contribuito alla proiezione ma che fanno parte dell'"argomento")

Questo per dire..
Valutare una proiezione e dare consigli su come migliorare nel produrle e tutt'altra faccenda che commentare una selezione di immagini. I due momenti e le due modalità devono essere per forza separati! Entrambi comunque importanti...

Inoltre...credo sia utile a tutti noi essere ben ben bastonati quando ci vuole! Invito i soci più esperti ad essere intransigenti come in passato, quando ricevere un applauso a fine presentazione era un grandissimo onore!! Ho trovato molto utile io ascoltare commenti taglienti, ma efficaci ed educativi..

Molto spesso capita di sentire
"si...non sono ancora a posto ma le faccio vedere..."
o
"Non ho fatto in tempo a riordinarle"
o simili...
Quel che sentivo dire un tempo era "non devi aver fretta di mostrare..porta un lavoro che ritieni finito!"
Credo che questo discorso debba essere ancora valido, non tanto per il rispetto verso gli spettatori, ma perchè è in questo modo che si crea terreno fertile per migliore e "farsi migliorare"!

IMHO

ginkoba

00martedì 4 maggio 2010 19:46

Re:

Deja V Maker, 03/05/2010 20.43:
E una cosa giu che disse Ginkoba quando eravamo fuori venerdì, sarebbe bello che ogni tanto al venerdì chi riesce ad andare prima,(per le 8-830), fare 2 o 3 foto per pegli, magari dando un tema il venerdì prima, e all'inizio della serata poi si guardano e si commentano.

La sana 'estemporanea' di un tempo.

furio62

00martedì 4 maggio 2010 21:10

Re:

Mr.Limbo, 03/05/2010 22.08:
io inizierei col dire:

"se porto qualcosa accetto che ne derivino commenti"

sono d'accordo, ma è ovvio. Il Presudente voleva definire un'altra cosa: quali dettagli volete, ritenete opportuni, interessanti, ecc. discutere?
A questo punto ritorno al mio post precedente.

Mr.Limbo

00martedì 4 maggio 2010 22:12

Re: Re:

furio62, 04/05/2010 21.10:

sono d'accordo, ma è ovvio.

non fa male ricordarlo, e comunque e' a tema ugualmente con la discussione.

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