Fango

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Superpippo64
00martedì 8 novembre 2011 00:43
Ciao
Domenica ho fatto qualche scatto in giro per le vie piu' colpite dall'alluvione con la mia D60 ed ho visto questo
www.flickr.com/photos/69559846@N04/
Spippo
fediss
00martedì 8 novembre 2011 12:22
Interessante documentazione.
P.S.
Da noi si dice fango, ma si scrive Phango.
[SM=g6794]
Phango
00martedì 8 novembre 2011 13:07
spero tu abbia avuto anche la pala
Superpippo64
00martedì 8 novembre 2011 18:43
Re:
fediss, 08/11/2011 12.22:

Interessante documentazione.
P.S.
Da noi si dice fango, ma si scrive Phango.
[SM=g6794]




Ovviamente nessun riferimento all'illustre socio [SM=x1258721]




Superpippo64
00martedì 8 novembre 2011 18:45
Re:
Phango, 08/11/2011 13.07:

spero tu abbia avuto anche la pala




[SM=x1258763] Dimenticata a casa ..
Kernilian
00martedì 8 novembre 2011 20:22
Domenica sono stata nella zona di Via Ferreggiano a dare una mano ad un amico che è stato colpito dalla sciagura..

..Francamente per quanto ami il reportage come genere fotografico, quando ho visto con i miei occhi quella situazione, l'ultima cosa che mi è venuta in mente è stata quella di mettermi a fotografare..

Detto ciò, non contesto le scelte altrui. Io non l'ho ritenuto opportuno in quella situazione, ma ognuno è libero di avere i propri punti di vista ed ognuno è libero di agire in base a come si sente.

Parlando delle foto, comunque, non vedo ricerca compositiva..

Superpippo, non ce l'ho con te, come mio primo msg nei tuoi confronti mi rendo conto che non è molto simpatico, ma preferisco dire apertamente ciò che penso altrimenti la funzione del forum non avrebbe molto senso.


(oldfield)
00martedì 8 novembre 2011 20:55
Re:

fediss, 08/11/2011 12.22:

Interessante documentazione.
P.S.
Da noi si dice fango, ma si scrive Phango.
[SM=g6794]



...e si scrive Phala? [SM=x1258722]

Kernilian
00martedì 8 novembre 2011 22:22
Nel frattempo guardando anche altre foto in internet, sto riconsiderando un pochino la mia posizione così dura espressa prima.. molte foto raccontano la solidarietà e il lavoro straordinario di tante persone che è tutt'ora in corso nelle zone più colpite.

Non posso negare che la documentazione abbia un ruolo fondamentale ovvero quello di raccontare i fatti al mondo intero, nel bene o nel male.. Ho sempre guardato i reportage di stragi (vedi foto bellissime post-tsunami del Giappone di cui postammo il link sul forum) con grande interesse e gratitudine agli autori di certi scatti indimenticabili..

Probabilmente in questo caso la mia reazione è stata dettata dal fatto che mi sono sentita emotivamente molto coinvolta in quanto genovese e perchè ho rischiato di perdere un amico e sua moglie.. Domenica mi sono sentita a disagio nel vedere in giro i vari fotoamatori e non ho avuto dubbi.. ma è stato qualcosa di personale.

Ritornando sulle foto nuovamente, quello che mi sento di dirti a livello generale è : attento ai tagli, attento alle inquadrature poco pulite, attento agli elementi di disturbo.

Detto ciò, se dopo la reflex, volessi darti anche alla pala, tieni presente che sei ancora in tempo. I lavori sono ancora in progress.
ginkoba
00mercoledì 9 novembre 2011 08:01
Re:
Kernilian, 08/11/2011 20.22:



..Francamente per quanto ami il reportage come genere fotografico, .........l'ultima cosa .....è ............ fotografare..

Detto ciò, non contesto le scelte altrui. Io non l'ho ritenuto opportuno in quella situazione, ma ognuno è libero di avere i propri punti di vista ed ognuno è libero di agire in base a come si sente.


Superpippo, non ce l'ho con te, come mio primo msg nei tuoi confronti mi rendo conto che non è molto simpatico, ma preferisco dire apertamente ciò che penso altrimenti la funzione del forum non avrebbe molto senso.






Cervavo parole analoghe ma non trovandole faccio mie le tue.

rik the treasurer
00mercoledì 9 novembre 2011 08:52
Mah.. come spesso dico la verità stà spesso al centro..
diciamo che vedendo il tipo di foto reportagistiche (direi buone) che son state fatte ha fatto bene a farle anche senza avere la pala con sè
...ha fatto una cosa in piu e non in meno (molti di noi non hanno fatto ne uno ne l'altro)
In altri casi mi sento invece di dissentire da iqui fotoamotori che vanno in situazioni di "sfiga" a far foto retoriche per poi far il concorsino o pubblicarle su fotoit (come dice spesso anche mrxas)
Cmq complimenti a Kernillian per il suo modo sempre equilibrato e costruttivo di dire la sua opinione..
spiapiemontese
00mercoledì 9 novembre 2011 09:57
Ha suscitato una polemica simile la foto vincitrice quest'anno del Wildlife Photographer of the Year della Veolia/BBC

www.nhm.ac.uk/visit-us/whats-on/temporary-exhibitions/wpy/photo.do?photo=2793&category=56&group=4

Io a volte sono così presa persino da situazioni che mi suscitano sentimenti "positivi" da dimenticarmi di scattare o da non farlo come si dovrebbe quando sono travolta dalle emozioni nel vivere un momento "bello" MA penso anche che una foto ricordando il momento, può stimolare ad aiutare, a partecipare, o riportare alla luce catastrofi di cui tutti parlano sul momento e poi finiscono nel dimenticatoio...
|JoeFalchetto|
00mercoledì 9 novembre 2011 10:05
Boh, anch'io sono andato a fare un giro e due foto...ma solo perchè mi è stato chiesto...
Ma non trovo che sia grave, farsi un giro con la macchina fotografica...
Ognuno è il custode delle proprie intenzioni e della propria coscienza...e stranamente la mia non era per niente a sporca o a disagio...
E non lo era perchè so il motivo per cui non sono andato a spalare...e quel motivo è ben lontano dalla mancanza di rispetto...
Non lo era perchè Genova è la mia città, e quelle strade sono poco distanti da casa mia. Non sono arrivato da lontano, estraneo, alla ricerca di una spietata drammaticità...
Non lo era perchè ho fatto in modo da non intralciare i lavori...
Non lo era perchè la maggior parte di quelli che spalavano erano ragazzi, come me, e non spalavano per disperazione, non avevano perso niente...spalavano per il solo desiderio di partecipazione...e in alcuni casi solamente per narcisismo.

Poi, certo, non sono andato nelle zone peggiori...e non ho cercato di fare i ritratti di chi ha perso tutto. Di far quello, sia chiaro, non me lo sarei sentito...

Dipende da qual'è l'intenzione, dipende da come ti poni, e dipende se sei una persona di m***a o se invece compensi la tua sfrontata curiosità facendo il bene in qualche altra maniera...
Un fotografo le foto se le deve guadagnare, e ci sono mille modi per farlo...
Probabilmente, per fare un ritratto DENTRO al dramma più nero, la pala è necessario usarla...così come è necessario stringere un legame con il soggetto...anche se probabilmente, a quel punto, ti passa la voglia di fotografarlo...
fediss
00mercoledì 9 novembre 2011 10:31
E' una discussione interessante, che più volte è stata fatta e di cui è parlato anche recentemente (e di fronte a tragedie ben più gravi) con Ivo Saglietti.
Personalmente non trovo nulla di censurabile, sotto il profilo etico (perché di questo si tratta) nelle foto fatte dal nostro amico.
Si tratta di un evento grave che ha colpito la nostra città e che testimonia sia del disastro o sia dell'opera dei soccorritori e della solidarietà umana, come la stessa K ha osservato.
Del resto questo è il reportage, sia che lo faccia l'agenzia Magnum, sia il fotoamatore che si trova sul posto.
Penso alle foto dell'alluvione di Firenze: i ragazzi giunti da ogni dove che pulivano i libri infangati dell'archivio degli Uffizzi. Sono una testimonianza importante dell'accaduto e della solidarietà scatenata dal grave evento.
E comunque - aggiungo - un conto è partire armi a bagagli per andare a cercare immagini magari tragiche a scopo narcisistico o "concorsuale"; altro è trovarsi l'evento sotto casa, esserne coinvolti e ritenere opportuno portarne testimonianza.




Kernilian
00mercoledì 9 novembre 2011 12:53
Sostanzialmente concordo con Fediss e Riki.. c'è anche dire che in foto come quelle di Saglietti, il messaggio (secondo me) raggiunge una profondità di un livello tale, a cui pochi riescono davvero ad arrivare.. Non a caso, per Saglietti quella è la sua professione.

Detto ciò, ribadisco il fatto che la mia è stata una questione di feeling di quel momento, frutto di un mio modo di essere e di questioni personali (l'amico che ho rischiato di perdere). Quando ho visto certe scene con i miei occhi, devo dire che se anche avessi avuto la reflex con me, non me la sarei proprio sentita.

Su Primocanale, inoltre, il giorno successivo all'evento informavano che erano accorsi molti fotoamatori e li invitavano a farsi da parte perchè effettivamente creavano disturbo.

E' giusto che ognuno agisca in base a come "sente" di fare, pur restando nell'ambito di un totale rispetto.


il calmo.
00mercoledì 9 novembre 2011 13:31

Su Primocanale, inoltre, il giorno successivo all'evento informavano che erano accorsi molti fotoamatori e li invitavano a farsi da parte perchè effettivamente creavano disturbo.



Il problema è proprio questo, nonostante gli avvisi di tenersi a distanza dai luoghi del disastro, per ovvie ragioni, una gran quantità di fotoamatori alla ricerca del REPORTAGE si son riversati nei posti alluvionati senza chiedersi se potevano arrecare disturbo. Son sicuro che a molti di questi importa di più avere la fotina con tanti bei commenti su un sito di fotografia, il disturbo cos'è? Solo un pò di fango che ti sporca le scarpe.
Questa non vuol essere una critica a superpippo, che ho avuto modo di conoscere al circolo e la considero una persona corretta, ma verso tutti coloro che cercano la sfiga per fotografarla, individui che il buon mrxas ha perfettamente descritto già altre volte.
Superpippo64
00mercoledì 9 novembre 2011 23:11
Intenzioni
Sinceramente non mi aspettavo di generare tale tumulto di animi quando ho postato il link, critiche ai tagli ed alle inquadrature quelle ovviamente si [SM=x1258766]
Le foto sono state fatte la domenica mattina con l'intento di documentare la "reazione" della citta' e piu' nello specifico l'impegno di tanti giovanissimi che non si sono risparmiati nel lavoro piu' "sporco" , ho ripreso perloppiu' giovani volontari tenendomi alla larga dalla disperazione e dal portone ove hanno perso la vita delle giovani donne.
A me sembrava chiaro dalle foto.
Quanto alle lunghe "dissertazioni colte" sulle mie intenzioni lascio a ciascuno la sua opinione.
A presto Spippo
Kernilian
00mercoledì 9 novembre 2011 23:18
Re: Intenzioni
Superpippo64, 09/11/2011 23.11:

Sinceramente non mi aspettavo di generare tale tumulto di animi quando ho postato il link


Meno male invece che l'hai fatto invece.. spunti come questi ci danno il modo di dare vita a discussioni interessanti e costruttive!!! [SM=g7566]
Mr.Limbo
00mercoledì 9 novembre 2011 23:23
Re: Intenzioni
Superpippo64, 11/9/2011 11:11 PM:

Sinceramente non mi aspettavo di generare tale tumulto di animi quando ho postato il link, critiche ai tagli ed alle inquadrature quelle ovviamente si [SM=x1258766]



anche io ... ma siamo offtopic dal 3° post...



Diesel@
00giovedì 10 novembre 2011 12:23
Perchè off topic? In realtà è un argomento attinente alla fotografia. Spesso ci chiediamo qual'è il limite oltre il quale andiamo a violare la dignità altrui... ne abbiamo parlato giusto in occasione della Serata con Saglietti...
Mr.Limbo
00giovedì 10 novembre 2011 13:24
Re:
Diesel@, 10/11/2011 12.23:

Perchè off topic? In realtà è un argomento attinente alla fotografia. Spesso ci chiediamo qual'è il limite oltre il quale andiamo a violare la dignità altrui... ne abbiamo parlato giusto in occasione della Serata con Saglietti...




perche', come lo stesso autore del 'topic' appunto ha affermato, lui si aspettava di parlare delle sue foto.



Sinceramente non mi aspettavo di generare tale tumulto di animi quando ho postato il link, critiche ai tagli ed alle inquadrature quelle ovviamente si




Poi se l'argomento, come dimostrato, suscita interesse, merita un 'suo' topic.

per questo e' OT, non c'entra nulla l'interesse o meno della discussione che ne e' scaturita. imho

Lucy_72
00giovedì 10 novembre 2011 14:55
Re: Re:
Spippo,
l'argomento e' molto spinoso, soprattutto per il fatto che ci ha colpiti tutti molto da vicino...
Quoto comunque limbo in pieno e penso che tu abbia fatto bene a postare le foto e non intimorirti dalla discussione che ne e' generata.

Vorrei pero' parlare delle foto e nel mio piccolo ti posso dire che le foto che mi sono piaciute sono:

- alluvione 029
- alluvione 043
- alluvione 044

Penso che pero' abbiano tutte un po' bisogno di essere riequilibrate come colori e trovo certi tagli sbagliati [SM=x1258724]

Continua a postare sempre [SM=x1258749]


Kernilian
00giovedì 10 novembre 2011 16:41
In sostanza, se ben capisco quello che dice Limbo, c'è un errore di forma. La discussione suscitata dalle foto si sarebbe dovuta aprire in un topic separato.

Non sono del tutto d'accordo però poichè la lettura di un lavoro fotografico non può unicamente basarsi su commenti di natura tecnico-compositiva.

Ok, quello va bene come inizio.. ma come unica tipologia di commento, la trovo un pò sterile, se si ferma lì. Rischia di diventare una lettura puramente "scolastica".

Se poi una foto o una serie di foto suscitano solo commenti del genere "sono storte, esposte male, poco equilibrate, poco pulite", beh mi viene da pensare che a livello espressivo non abbiano comunicato molto..

Scusa per il protrarsi dell'OT Limbo [SM=g7566]
Phango
00giovedì 10 novembre 2011 16:54
OT o non OT poco importa. Stiamo parlando di fotografia e del mondo che ci sta attorno. Inoltre stiamo affrontando questo argomento in maniera positiva, grazie anche alla reazione matura dell'autore. Credo sia un bene parlare sia delle immagini, sia dell'aspetto morale..partendo dal presupposto che il "giusto" punto di vista non esista.
rik the treasurer
00giovedì 10 novembre 2011 16:59
Re:
Phango, 10/11/2011 16.54:

OT o non OT poco importa. Stiamo parlando di fotografia e del mondo che ci sta attorno. Inoltre stiamo affrontando questo argomento in maniera positiva, grazie anche alla reazione matura dell'autore. Credo sia un bene parlare sia delle immagini, sia dell'aspetto morale..partendo dal presupposto che il "giusto" punto di vista non esista.




[SM=g11208] [SM=g11208] [SM=g8431] [SM=g8431] [SM=g8431]
furio62
00giovedì 10 novembre 2011 20:20
Re:
Phango, 10/11/2011 16.54:

OT o non OT poco importa. Stiamo parlando di fotografia e del mondo che ci sta attorno. Inoltre stiamo affrontando questo argomento in maniera positiva, grazie anche alla reazione matura dell'autore. Credo sia un bene parlare sia delle immagini, sia dell'aspetto morale..partendo dal presupposto che il "giusto" punto di vista non esista.




Ma il giusto punto di vista, se vogliamo mettere tutto nella stessa pentola, ovviamente non esiste. Che differenza c'è tra chi fa il fotoreporter di mestiere e chi è fotoamatore? presumo che ci sia stato uno start up anche per chi lo fa di mestiere, allora dovremmo dire che non avrebbe dovuto farlo? Scusate mi sembra che la discussione sia un po' confusa, dovuto ovviamente ai sentimenti che ha suscitato in tutti noi questa tragedia, ma leggendo alcuni post viene da pensare che si potrebbe valutare Robert Capa come persona eticamente poco corretta oppure sadica......
ginkoba
00giovedì 10 novembre 2011 21:19
Re:
Kernilian, 08/11/2011 20.22:



"...non contesto le scelte altrui. Io non l'ho ritenuto opportuno in quella situazione, ma ognuno è libero di avere i propri punti di vista ed ognuno è libero di agire in base a come si sente....
...Superpippo, non ce l'ho con te, come mio primo msg nei tuoi confronti mi rendo conto che non è molto simpatico, ma preferisco dire apertamente ciò che penso altrimenti la funzione del forum non avrebbe molto senso."






Onestamente non vedo dove sia il problema, quanto scritto da Kernilian, sopra riportato, mi sembra educato, rispettoso delle scelte altrui e civilmente esposto, condiviso dal sottoscritto no da altri.....punto....null'altro.


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