Re: Re:
Scritto da: El Piolo 07/05/2007 21.20
Ho messo il flash in modalità e-ttl hss (per le foto sportive), ho messo la macchina in M e regolato il tempo a 1/2000 e diaframma 14, ho messo a fuoco manualmente il punto in cui lasciavo cadere le gocce con un contagocce, sovraesposto di 2 stop sulle impostazioni del flash, iso 400, scatto con telecomando a filo, e tanto c..o, visto che avevo un solo scatto a disposizione e poi il flash doveva ricaricarsi.
N.B.:
- la cosa più importante è la pazienza unita ad un pò di K... ehm, fortuna.....
- ... ma solo dopo aver tenuto presente che il tempo di esposizione, quando si usa il flash, è SEMPRE dato dalla durata di emissione del lampo, NON il tempo impostato sulla macchina (che influisce SOLO sull'esposizione della luce ambiente della scena).. In altri termini ed in questo caso l'effetto di "congelamento" è data dalla brevità di emissione del lampo NON DETERMINABILE a PRIORI e MAI indicata.
(Si può naturalmente misurare, ma dubito che uno abbia alla mano gli strumenti necessari)
Essa varia a seconda dell'intensita' di emissione e (ovvio) dal flash. Indicativamente il range va da 1/250 ad 1/25000 di secondo: il tempo più lungo sarà usato quando il flash è usato alla massima potenza (ergo soggetto lontano e/o scuro e/o diaframma chiuso) e sarà sempre più breve tanto più sarà vicino e/o chiaro e/o diaframma aperto (MA VA'!) .
In questo caso il diaframma è piuttosto chiuso, ma il soggetto è vicino e chiaro, quindi il tempo di esposizione
REALE (ovvero la durata di emissione del lampo) è tanto breve (ipotizzo attorno al 1/5000"-1/10000") da "congelare l'acqua" (l'evento ha durata estremamente breve, è la persistenza dell'immagine sulla retina che ce lo va comunemente "vedere").
Quindi in sintesi, per rifarle ... diaframma abbastanza chiuso da avere abbastanza profondità di campo ma non troppo da allungare la durata del lampo (f:11-f:16 non di più), precisione di mira e riflessi pronti .... e per riflessi intendo "corretto timing
(come dire in italiano?) nell'anticipazione dell'evento" ... ossia si scatta in leggero anticipo rispetto all'impatto per tenere conto dei vari ritardi di scatto (umani e meccanici) ... diciamo 1/10" prima ... sembra difficile, ma con il digitale - as usual - è facile ed immediato far pratica ed accumulare esperienza ... pensate con la pellicola quanto costerebbe e soprattutto che vedreste i risultati giorni e giorni dopo ... eppure si faceva, eccome ... quante volte ho fatto cose simili!