Ciao Piolo
ho un po di tempo quindi affronto l'argomento nella sua complessita'.Sai che il tema mi piace, io vedo dalle tue fotoche hai interesse per un bel reportage.Vedo anche che hai iniziato a raccpezzarti in mezzo a quelle statue, la prossima volta e sempre piu' sarai in grado di muoverti facilmente e trovare rapidamente quello che cerchi.Le statue sono li non si non si muovono e quindi non c'e' alcuna premura , quello che si sbaglia oggi si riprende domani
Avrai visto che le statue importanti sono situate nelle gallerie che si aprono a destra e a sinistra dell'ingresso centrale, si congiungono con la sclinata che porta al phanteon e vengono riprese sopra questo in due gallerie minori.Le statue fortograficamente parlando importanti sono li in queste gallerie.Ce ne sono altre ma il grosso del lavoro e' da svolgersi li.
Avrai notato che le condizioni di luce variano molto.All'interno di queste gallerie bisogna usare iso medio alti in alcuni casi anche molto alti.Le statue piu' interne e sul lato sinistro hanno piu' luce la mattina ed e' possibile scattare a iso compresi fra 200 e 400.quando ti spingi sui particolari e' necessario salire a 800 e nella parte destra anche a 1250 e 1600 iso usando diaframmi aperti.
Le statue in alto sui bordi delle gallerie (quelle esposte direttamente alla luce del sole) sono difficili se non impossibili da fotografare dall'esterno, bisogna fotografarle dall'interno galleria facendo attenzione al flare e alla perdita di contrasto dell'ottica.
Come rimediare? posizionarsi internamente alla galleria ed usare un'ottica medio-lunga cio' permettersi al riparo da quel velo di luce che avrai notato attorno alla testa delle statue e che uccide il contrasto.
Nelle altre circostanze un'ottica 85 o 125 mm sul formato aps e' l'ideale.Lo zoom saremo noi con le nostre gambe.Usa un tempo di scatto compatibile all'ottica e alla tua fermezza tenemdo presente che e' bene trattandosi alla fine di ritratti usare un diaframma molto aperto e che l'inquadratura/taglio devono essere molto stretti sulla parte "forte" del soggetto, la bocca gli occhi , le mani etc etc.
Personalmente uso il 105 micro diaframmato a f 2,8 oppure il 85 1,8 diaframmato a 1,8
Le immagini sono praticamente gia' monocromatiche.non c'e' nessun colore che gli dia forza, tanto vale andare direttamente sulla conversione in b/n.Inoltre trattandosi di ritratti o comunque ritratti ambientati il b/n dona drammaticita' quella drammaticita' che questo tipo di immagini richiamano.
Nella conversione cerca di non essere "timido" usa il contrasto senza timore e recupera casomai le alte luci successivamente con il comando luci/ombre.Nella conversione vedrai che i canali interessati sono quelli del rosso e del giallo minimamente il verde.previsualizza nella tua mente il risultato che vorresti e cerca di ottenerlo con i cursori.Usa lo sharpening con attenzione ma senza paura 0,5-0,6 di raggio
e 150-160 come quantita'.E' vero che un po di rumore aumentera' ma lo contrasterai con reduce noise.Le immagini che si ottengono in simili situazioni per luce e per caratteristiche delle statue sono di base morbide.
Questo e' tutto quello che mi ricordo e che potrebbe servirti, di seguito posto 5 scatti di mercoledi 24 come esempio di come vedo io staglieno.
A tua disposizione quando vorrai andare