Una foto che ho amato

ho amato tanto questa foto, più per quello che rappresentava per me in quel momento, per lo stato d'animo con cui feci quel viaggio... ora rivedendola forse cambierei molte cose nell'inquadratura....
AKi


Berlino, 2000

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Scritto da: stellina2056 07/12/2006 18.01
... ora rivedendola forse cambierei molte cose nell'inquadratura....
AKi

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Che cosa cambieresti?

innanzitutto tornerei sul posto con uno zoom.... ehehehhe... la mia dotazione è povera, ho sempre fotografato con un 50mm o un 28mm.... cmq ad osservare meglio la foto avrei dovuto spostarmi (o tagliare la griglia di ferro con fiamma ossidrica) e fare in modo che la figura e il viso rientrassero in una delle zone in cui la griglia mi suddivideva il fotogramma... in poche parole... quella sbarra che mi cade proprio sul viso della statua mi dà proprio noia adesso... d'altra parte il viso e il fronte sono in ombra quello che mi aveva attirato era la luce che batteva sull'ala e sulla veste... e tu mi dirai... "ritagliarla con photoshop no?!" eheheheh.... farò delle prove...
AKi

A me piace molto come foto, riesce a trasmettere un senso di maestosità
Hai ragione è proprio un peccato che la griglia finisca proprio sul viso

Beh, inutile dire che lo zoom risolve molto, specie se non puoi cambiare la distanza tra te e l'oggetto ... però il difetto principale non sta tanto nell'inquadratura (nel senso di campo ripreso) ma in quello che avete sottolineato: la sbarra sul viso! ... bastava osservare e spostarsi ... ma questo ora lo sai bene! E poi il digitale ti permette di "osare" di più

Dov'è/Cos'è?
E lo stato d'animo? non può trasparire molto da una foto così ... dovessi dire qualcosa in merito direi "tranquillo e sereno" ...

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Scritto da: stellina2056 07/12/2006 18.45
innanzitutto tornerei sul posto con uno zoom....
AKi

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Io non adoro gli zoom...
Se usassi lo zoom ti perderesti quella bellissima inquadratura..
Sì, c'è la pecca del viso coperto dalla sbarra, ma con lo zoom non prenderesti mai la statua intera, non darebbe quest'idea di imponenza, di sfida e anche di libertà...
No?!

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Scritto da: Peppermint Patty 08/12/2006 12.32


Io non adoro gli zoom...
Se usassi lo zoom ti perderesti quella bellissima inquadratura..
Sì, c'è la pecca del viso coperto dalla sbarra, ma con lo zoom non prenderesti mai la statua intera, non darebbe quest'idea di imponenza, di sfida e anche di libertà...
No?!

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NO !!!
Lo zoom ti apre molte possibilità in più di una focale fissa. E' un modo diverso di vedere le cose. Un pò come photoshop in confronto alla CO ... ti consente di avere molta più libertà quindi molte possibilità in più di scegliere quello che "senti" esprima il tuo punto di vista.
Certo, bisogna avere una "disciplina" ed una "educazione" all'immagine ben forti e consolidate, altrimenti invece di cogliere possibilità si rischia di "disperderle" . In altri termini questa foto l'avrebbe fatta pari pari con uno zoom, ma magari poteva riprendere più largo (elementi della struttura visibili) o più stretto (dettagli statua) ma avrebbe fatto anche questa foto, se così sentiva giusto ... comunque il difetto della foto sta nella posizione di ripresa, non dall'angolo di campo, quindi zoom o no, poco importa ... solo avrebbe provato a cogliere aspetti diversi della scena, che, non potendo variare la distanza tra lei e la statua, con un angolo di campo fisso non è stata in grado di fotografare.
Giusto, Stellina?

[Modificato da mrxas 08/12/2006 12.59]

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Scritto da: mrxas 08/12/2006 12.56
Certo, bisogna avere una "disciplina" ed una "educazione" all'immagine ben forti e consolidate, altrimenti invece di cogliere possibilità si rischia di "disperderle" .

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Posso chiederti (ma forse andrebbe più in tecnica e dintorni, semmai apro una discussione di là se mi ricordo) degli spunti, dei libri, dei manuali, qualsiasi cosa, per imparare queste basi per rendere quel qualcosa in più di un'immagine?!
In che modo rischio di disperdere le possibilità e in che modo invece le colgo?

ps: si vede che mi è passato il mal di testa?!

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Scritto da: Peppermint Patty 18/12/2006 15.02


Posso chiederti (ma forse andrebbe più in tecnica e dintorni, semmai apro una discussione di là se mi ricordo) degli spunti, dei libri, dei manuali, qualsiasi cosa, per imparare queste basi per rendere quel qualcosa in più di un'immagine?!
In che modo rischio di disperdere le possibilità e in che modo invece le colgo?

ps: si vede che mi è passato il mal di testa?!

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Non credo che esistano manuali per questo. Libri, sì, ma di immagini: vedere buone immagini aiuta a sviluppare la propria sensibilità. Ma non sono l'esperto in materia: meglio chiedere a SteFaz.
Poi l'immagine deve venire da "dentro" : e secondo me meno ci si pensa e meglio è ...

E comunque quello che chiedi può venire appreso man mano frequentando le serate del 36° : è proprio in questo campo che la frequentazione di uno spazio "fisico" di un fotoclub come il nostro è insostituibile. Non c'è nè libro nè internet che possa sostituire il dialogo e la visione di molte centinaia di foto al mese ... mi "spiace" per te, ma è così: lo posso constatare da decenni!

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Scritto da: mrxas 18/12/2006 17.25

E comunque quello che chiedi può venire appreso man mano frequentando le serate del 36° : è proprio in questo campo che la frequentazione di uno spazio "fisico" di un fotoclub come il nostro è insostituibile. Non c'è nè libro nè internet che possa sostituire il dialogo e la visione di molte centinaia di foto al mese ... mi "spiace" per te, ma è così: lo posso constatare da decenni!

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GUarda che non mi spiacerà affatto frequentare le serate del 36°... solo che per ora mi è un po' complicato.. chissà, magari dopo gennaio...

Non dico mica che ti debba dispiacere! la mia è una pura e semplice constatazione. La differenza tra chi frequenta e chi no si vede ... è così, c'è poco da fare ...

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Scritto da: Peppermint Patty 18/12/2006 15.02


Posso chiederti (ma forse andrebbe più in tecnica e dintorni, semmai apro una discussione di là se mi ricordo) degli spunti, dei libri, dei manuali, qualsiasi cosa, per imparare queste basi per rendere quel qualcosa in più di un'immagine?!
In che modo rischio di disperdere le possibilità e in che modo invece le colgo?

ps: si vede che mi è passato il mal di testa?!

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Ci sono libri sulla lettura delle immagini, come "Fotografia e pittura nel novecento"
di claudio marra, edito bruno mondadori
o altri testi con poche immagini e tante parolone; qualche manualetto sulla lettura dell'immagine, come quello fatto dalla fiaf, o ancora i corsi da giurati, come quello che feci io qualche anno fa, oppure il nostro corso di fotografia dove battiamo ogni volta sul significato e sulla lettura dell'immagine, frutto di tutto quello che ti ho elencato....
ribadisco i concetti di mrx, al circolo, in qualche modo, respiriamo fotografia