venerdi 8 aprile 2011

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StoPaz:)
00venerdì 8 aprile 2011 10:23
anticipazione
Oltre a quanto ho accennato su foto Ente Bacini, con Raf abbiamo concordato di parlare di calibrazione monitor, infatti ricordiamo che abbiamo acquisito il Color Munki, e Raf lo sta cominciando a usare anche a livello professionale, e stasera farà una dimostrazione sul suo portatile.
Sarebbe bene se qualcuno potesse fare una ripresa così abbiamo la" lezione" a disposizione.
L'idea è del buon Fabry.
Phango
00venerdì 8 aprile 2011 10:38
Ottima iniziativa e ottima idea di Fabbro [SM=g8431]
Qualcuno ha i mezzi per la ripresa?
Mr.Limbo
00venerdì 8 aprile 2011 10:41
bhe ... chiunque abbia una 5d Mark II o una D700 o anche meno ...

ma posso anche io con la PEN ... ma non so se riesco a passare da casa per prenderla ...
endeavourIII
00venerdì 8 aprile 2011 11:53
Si, si, registrate mi raccomando, che stasera arrivo tardi, se arrivo; e l'arogomento m'interessa alquanto....
ginkoba
00venerdì 8 aprile 2011 12:39
Re: anticipazione
[QUOTE:110455524=StoPaz:)
L'idea è del buon Fabry.




....ti pareva.....non lo sopporto più !


raffafaz
00venerdì 8 aprile 2011 15:50
stasera io e Stopaz dovremmo arrivare piu' presto cosi prepariamo il "set" e facciamo anche la calibrazione del proiettore.
Se qualcuno vuole portare il proprio portatile Win (possibilmente con schermo opaco) facciamo anche lo spiegone su Windows.
StoPaz:)
00domenica 10 aprile 2011 16:22
36° minuto
se ricordo bene
-Luisa: foto della cina
-Franzisko: 2 proiezioni con "donne e lavoro" e sul porto "lavanderie"
-Fabry: vicoli
-Drago: foto del porto (bacini e lavanderie)
-Mrx: proiezione sulle lavanderie
-io: proiezione su ente bacini

ed infine ci siamo rivisti (che non ha fatto male) la proiez della scorsa settimana di Raf

Luisa: perplessità
a domanda -qual'è il soggetto-, risposta -si, dovrebbe essere questo, come si evince dalla foto-...
perplessità
per la verità solo Raf ha fatto qualche domanda rivedendo le foto, ma il desiderio di Luisa era solo spiegare le particolarità riprese come curiosità di viaggio e non incentrate sulla fotografia.
A dubbi su difetti delle foto la risposta è stata che in quelle condizioni non si poteva far diversamente.
Ma di questo se ne era già parlato la scorsa volta, quasi con gli stessi termini.
Credo sia per questo che non si è cercato ulteriore commento.

Franzisko: mi sto accorgendo da chi ha portato foto su questo progetto, che non è per nulla semplice, abbiamo visto una maestra d'ascia e una taxista genovese, e rendere il COme una donna affronta (o meglio esercita) un lavoro generalmente maschile non è scontato.
Ho trovato fin'ora che si tratta di una serie di ritratti ambientati in cui si cerca di rendere visibile ambiente, strumento di lavoro, la persona nel gesto di fare un pò stilizzato (molta posa).
Credo che le foto pur descrittive non riescano in diversi casi a coinvolgere visivamente l'osservatore, e forse in questo caso il supporto di un testo potrebbe avere un valore.
Sulla proiezione è stata commentata negativamente la scelta musicale.... a dimostrazione che nessuna musica a volte è meglio di una musica non adeguata, ma questo è ininfluente al valore assoluto delle immagini.

Fabry: un insieme di vecchie e nuove foto dei vicoli, quasi tutti bn apprezzato da Raf.
ALcuni scatti erano pregevoli, da usare per un progetto di gruppo

Drago: porto visto come location, quindi c'erano molte giustapposizioni tra navi e città, qualche dettaglio, e ricordo male o non ho visto molti personaggi?
Invece alle lavanderie i ritratti eseguiti erano interessanti, e nel complesso ho trovato un buon mix tra ambiente e espressione delle persone, colto con spontaneità e senza apparente costruzione.

Mrx: alcune foto sempre delle lavanderie erano dell'occhio diverso, col quale Mrx riesce a volte ad andare oltre, non accontentandosi dei volti ma scendendo in particolari fortemente indicativi non visti da altri (almeno su quello che abbiamo visto fin'ora)

Stopaz: le mie dell'ente bacini le sento in parte come foto frutto di un momento piacevole, come può esserlo andare a fotografare qualcosa che interessa, in parte come "lavoro" poichè queste foto andranno anche consegnate come risultato di una specie di committenza.
Da questo punto di vista credo di averle troppo elaborate, ma se non pasticcio con PS che senso ha?
ovviamente non posso commentarle

Raf: la sua proiezione è come una buona torta di riso (che a me piace molto) a star lì prende gusto... l'ho riapprezzata anche la seconda volta.
mrxas
00lunedì 11 aprile 2011 12:31
Re: 36° minuto
StoPaz:), 10/04/2011 16.22:

mi sto accorgendo da chi ha portato foto su questo progetto, che non è per nulla semplice, abbiamo visto una maestra d'ascia e una taxista genovese, e rendere il COme una donna affronta (o meglio esercita) un lavoro generalmente maschile non è scontato.
Ho trovato fin'ora che si tratta di una serie di ritratti ambientati in cui si cerca di rendere visibile ambiente, strumento di lavoro, la persona nel gesto di fare un pò stilizzato (molta posa).
Credo che le foto pur descrittive non riescano in diversi casi a coinvolgere visivamente l'osservatore, e forse in questo caso il supporto di un testo potrebbe avere un valore..




Certo non è semplice fare foto con questa finalità.

Sicuramente vale quello che dici : ma sono state concepite proprio per questo.
Il supporto di una descrizione avrà un valore specifico: sono foto fatte proprio per essere di supporto ad uno studio, quindi vivono in funzione (o in simbiosi) di un testo e di un'analisi sociologica.
Non mi stupisco se hanno un carattere diverso da quello che vediamo di solito, perchè la loro collocazione e ragion d'essere è effettivamente diversa dal solito.


fediss
00lunedì 11 aprile 2011 15:09
Re: Re: 36° minuto
mrxas, 11/04/2011 12.31:



Sicuramente vale quello che dici : ma sono state concepite proprio per questo.
Il supporto di una descrizione avrà un valore specifico: sono foto fatte proprio per essere di supporto ad uno studio, quindi vivono in funzione (o in simbiosi) di un testo e di un'analisi sociologica.
Non mi stupisco se hanno un carattere diverso da quello che vediamo di solito, perchè la loro collocazione e ragion d'essere è effettivamente diversa dal solito.

Quoto entrambi. Non è facile cogliere la specificità del femminile nel lavoro. E poi ciò può valere per alcuni casi e meno per altri. Nel caso delle camioniste, i ninnoli e i nastri rosa sul volante - laddove i colleghi uomini mettono la bonazza di turno - aiutano e vanno evidenziati. Ma ciò non vale per la direttora d'orchestra o per altre.
Nei lavori più manuali - per quanto mi riguarda - ho cercato di riprendere qualche particolare di contrasto (la motorista della guardia costiera, ad esempio, che pulisce l'asta del livello dell'olio con mani e unghie curatissime).







ginkoba
00lunedì 11 aprile 2011 16:38
Re: 36° minuto
StoPaz:), 10/04/2011 16.22:



"...fotografare qualcosa che interessa, in parte come "lavoro" poichè queste foto andranno anche consegnate come risultato di una specie di committenza."




Snaturarsi per quanto necessario non è cosa semplice.


mrxas
00lunedì 11 aprile 2011 17:45
Re: Re: 36° minuto
ginkoba, 11/04/2011 16.38:




Snaturarsi per quanto necessario non è cosa semplice.





Avrei dovuto sottolineare diversi "ANCHE" . Per esempio riformulando così :
"quindi vivono POSSONO ANCHE ESSERE in funzione (o in simbiosi) di un testo e di un'analisi sociologica"

Intendo, se le foto valgono a sè stanti (cioè se con esse si costruisce un discorso con un linguaggio esclusivamente fotografico), bene. Ma anche se questo non succede sempre e per tutte, esiste sempre il supporto che possono dare per altri scopi ... niente di diverso da un matrimonio, o un documentario in generale. Si cerca di fare il meglio possibile , si mettono in atto le proprie migliori capacità.
Non trovo che sia "snaturarsi": al contrario è un banco di prova difficile con cui misurarsi. E' la sfida che un fotografo che lavora su commissione affronta sempre: mettere del proprio e contemporaneamente tenere presente un obiettivo ben preciso.
Per fortuna noi non dobbiamo farlo sempre ... quando càpita è comunque un'esperienza nuova.
E tutto sommato - da questo punto di vista - non è molto lontano dalle foto "del Porto": solo un pò meno semplice.

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