La d300 è una bella fotocamera, come quelle che ora stanno entrano nel mercato, l'ho vista, non è piccola, nè leggera; il kilo corrisponde al quasi doppio di altre fotocamere con prestazioni "simili".
Ma vediamo di scorporare il problema:
il 2° corpo a cosa serve, e quando?
per me, ci sono diverse possibilità:
-reportage, avere contemporaneamente 2 focali sempre pronte
-viaggio, diminuire il rischio di veder fermate le riprese per un danno ad una fotocamera
-nel caso di riprese particolari come l'uso dell'infrarosso, avere il 2° corpo dedicato a questo, ma qui bisogna dire che le nuove fotocamere non sono adatte all'IR, quindi la cosa è da pensare solo per corpi d'occasione.
Il costo di questo aumento di prestazioni è dunque nel peso in termini di etti portati in spalla e di euro per l'acquisto, ergo una vecchia fotocamera come la d70 comincia a non tenere il passo con la nuova d300 sia come qualità del file, specie in termini di colore, sia per l'obsolescenza del corpo, vedi mirino e monitor, che sono 2 generazioni indietro.
Le "piccole" nikon come la d60 hanno il "costo" a cui ci riferivamo prima molto basso, mentre una 2° D300 lo avrebbe ben maggiore, forse la D90 dovrebbe andare bene, ma secondo me il costo in € ora potrebbe non essere proprio basso, tipo 1000€ e poi esiste in questo caso un importante fattore di squilibrio, l'ergonomia.
Ci si abitua ad un menù, ai comandi, al mirino ecc ecc; ma se cambi fotocamera, e passi da una semiprofessionale come la D300 ad una amatoriale come la D90 anche l'ergonomia cambia, quindi sei lì a fare reportage, hai la D300 con il 18-200 e ti serve il tele 70-300 montato sulla D90, prendi la D90 la punti e già il mirino è diverso, con informazioni distribuite diversamente, cmq ti accorgi che devi cambiare sensibilità, perchè hai un tempo troppo lento, allora cominci a cercare gli iso, e
non li trovi nello stesso posto della D300.... e il soggetto che avevi puntato sfuma....
Quindi?