giorgiapolly, 09/03/2009 18.20:
magari sarà domanda scema, ma...perchè, per bilanciare il bianco, si consiglia di impostare i valori usando un cartoncino GRIGIO anzichè un foglio bianco o una parete bianca? mi è sfuggito qualcosa??
grazie!
No non è così scema...
(dove l'hai letto?? se su internet... il mondo è pieno di gente che capisce male e scrive anche peggio, credendosi esperto)
In realtà se parliamo di grigio NEUTRO e di bianco PURO le due situazioni si equivalgono. Non è nemmeno vero come premessa... perchè ci sono dispositivi di misura che si basano sul bianco, certo non sul grigio. Quindi in pratica misura pure un oggetto bianco a questo fine.
L'equivoco probabilmente nasce dal fatto che - se si vuole bilanciare il bianco DOPO la ripresa, ovvero in postproduzione - conviene includere nella scena un grigio neutro , perchè solo il grigio dà letture numeriche significative "sull'immagine" .... insomma ad esempio un grigio NEUTRO dà per valori R,G,B una terna di valori uguali , significativamente diversi da 0 0 0 (nero puro) o 255 255 255 (bianco puro) , i quali essendo i valori minimi e massimi di "luminosità" non forniscono utili informazioni sul bilanciamento cromatico.
Insomma .... bianco in ripresa (ma anche grigio, se si vuole), ma grigio in postproduzione , e non bianco... ok?
_______________________________________________________________________________________
Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile