Phango, 12/01/2010 18.07:
Da vedere.
Da esempio per come disporre le persone e per come rendere fotograficamente interessanti situazioni e dettagli apparentemente banali.
Certo che posti e persone aiutano.
E però (riguardo ai matrimoni) evidentemente c'è ben altro rispetto per il fotografo, e ben altra attitudine. Qui si vogliono "le belle foto", ma la disponibilità è nulla.
Sembra che fare le foto sia una seccatura, una formalità da espletare alla svelta
"perchè gl'invitati aspettano"
"mi fanno male le scarpe"
e gl'invitati ... altro che disporsi come e dove il fotografo vorrebbe
"abbiamo fame"
"quando si mangia?"
"ma quando arrivano gli sposi che sono andati a fare le fotografie e il buffet è già pronto"
Mi sembra che siano le questioni-chiave.
Chi fa di routine foto di matrimonio conferma le mie esperienze?
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Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile