Ciao a tutti, ben riletto anche di qua a Dino.
Ciao Dejà, per una volta non sono d'accordo con te Andrea e non sto certo parlando della foto che per inciso mi piace proprio per i toni caldi e si fa perdonare la non leggibilità delle figure umane.
Non sono d'accordo sulla disamina dell ruolo della donna, io ho visto un'altra realtà (Viet Nam prima ed Punjab-India dopo)
Ho visto donne fare i lavori più duri svuotare intere risaie con sistemi fino ad allora visti solo in tivù (secchio a quattro mani oppre mulino a pedali) oppure remare con il marito al timone della piccola imbarcazione fluviale. Maschietti, almeno nelle zone rurali, visti lavorare pochi, nelle città invece ho visto più equilibrio nella spartizione dei lavori e tutti facevano tutto o quasi.
In India poi anche peggio donne che spaccano i sassi per fare le massicciate delle strado, trasportare carichi incredibili sulla testa alcuni maschi a tagliare canna da zucchero (forse canna da zucchero e se non lo era ci assomigliava parecchio) ma molti di più dediti ai commerci quando non a giocare a scacchi o qualcosa di simile. Insomma io vedendo cose simili a quelle che hai visto tu ci ho letto più sfruttamento che equità o buona spartizione del lavoro.
Con questo non ho detto che ciò che tu lamentavi nel nostro mondo occidentale non sia vero.
Tiratemi via la tastiera da sotto che altrimenti faccio un romanzo!
Scusate ancora per l'intervento kilometrico.
Ciao Gigi
[Modificato da hozio 21/04/2010 13:37]