È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

36° Fotogramma Forum [CENTER][G]Fotografie, fotoamatori e...tante idee!!![/G][/CENTER]

Gregory Crewdson

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Kernilian
    Post: 931
    Città: GENOVA
    Età: 42
    Sesso: Femminile
    Master
    Socio 36F 3
    00 01/05/2010 11:41
    www.luhringaugustine.com/index.php?mode=artists&object_id=66




    Il primo link è ad uno dei siti su cui si possono vedere le sue foto

    Il video da youtube invece rende l'idea di come lavora questo fotografo... un concetto diametralmente opposto al cogliere l'attimo..
    [Modificato da Kernilian 01/05/2010 11:46]

    _______________________________________________________________________________________
    Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l'idea che siamo tutti destinati a scomparire.
    Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia. (Robert Doisneau)
  • OFFLINE
    StoPaz:)
    Post: 1.726
    Sesso: Maschile
    STAR
    *GURU* Presudente36° 31
    00 02/05/2010 12:14
    Grazie dell'inserimento.
    Riguardo alla nostra discussione dell'altra sera, dove si parlava di Jan Saudek, tra lui e il fotografo da te indicato siamo agli antipodi su molte cose:
    Jan ha sempre usato mezzi a dir poco poveri, anzi è una delle caratteristiche delle sue immagini.
    Greg invece spende per una immagine quanto Saudek avrà speso in tutta la sua vita e forse anche neppure.
    In greg non trovo una suggestione immediata, credo che si verifichi una scissione culturale tra quanto da lui evocato con un linguaggio che affonda su una modalità espressiva sviluppata in america negli ultimi 40 anni e il nostro modo di percepire (mio che mi esprimo) tipico della nostra cultura europea.
    Mi ricordano le immagini di pittori iperrealisti che praticamente riproducevano immagini con la tecnica della pittura, ma erano apparentemente fotografie, ma erano quadri, insomma, certo qualcosa di nuovo per i tempi (anni '70).
    Ora questa emozione un poco c'è, sono certo immagini di lenta lettura, si analizzano, la cura di ogni dettaglio è sublime, la scenografia è barocca per come è curata, e i messaggi proposti sono sicuramente coinvolgenti, ma a pelle sento che le immagini sono talmente costruite da essere plasticose, una realtà inventata, non riprodotta, che si ispira a situazioni reali. Certo l'emozione verrà da questo, ma ti prende o non ti prende; nel mio caso la sento ma ne sono coinvolto solo in parte, poichè condivido quanto espresso, ma mi lascia freddo il modo..
    Non che non vorrei averle fatte io, ma se dovessi farle, non creerei dei set ma cercherei in realtà dove adattare il mio messaggio, anche usando dei modelli guidati.

    Invece in Jan c'è la scorporazione dal mondo reale, i suoi soggetti sono avulsi e inseriti in una specie di teatrino surreale, un semplice fondale macchiato, che diviene uno sfondo emotivo, una specie di circolvoluzione cerebrale, che non deve sopravanzare il soggetto ma essere come un accordo per la melodia in musica.
    Poi i soggetti si rappresentano, sono loro, sono così, lui non li usa, solo li aiuta a far emergere quello che loro, dentro, nel loro intimo, sono. E mica poco!

    Grazie di averci dato questa ulteriore conoscenza [SM=g8431]

    Mi piacerebbe sentire anche un tuo parere in merito.
    [Modificato da StoPaz:) 02/05/2010 16:01]
  • OFFLINE
    fediss
    Post: 1.083
    Sesso: Maschile
    STAR
    Socio 36F
    00 02/05/2010 16:00
    david lachapelle

    A proposito di fotografi che impostano l'immagine come un set e di cui lo scatto solo l'ultimo elemento mi sembra doveroso segnalare David Lachapelle.
    L'anno scorso c'è stata una bella mostra a Milano.

    www.lachapellestudio.com

  • OFFLINE
    Kernilian
    Post: 931
    Città: GENOVA
    Età: 42
    Sesso: Femminile
    Master
    Socio 36F 3
    00 02/05/2010 19:32
    Re: david lachapelle
    fediss, 02/05/2010 16.00:


    A proposito di fotografi che impostano l'immagine come un set e di cui lo scatto solo l'ultimo elemento mi sembra doveroso segnalare David Lachapelle.
    L'anno scorso c'è stata una bella mostra a Milano.

    www.lachapellestudio.com





    Conosco Lachapelle, ma non mi regala quello stesso senso di "spaesamento" che cerco e che trovo nelle foto di Crewdson o nei film di Lynch..
    [Modificato da Kernilian 02/05/2010 19:32]

    _______________________________________________________________________________________
    Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l'idea che siamo tutti destinati a scomparire.
    Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia. (Robert Doisneau)