A prosito di quanto detto da Pentagono nel post sulle proiezioni (sul fatto di guardare accuratamente mentre si scatta per non aver sorprese dopo e soprattutto per non scoprire dopo la foto che si stava facendo), mi è venuta in mente una cosa.. ho notato un problema per cui vorrei sentire il parere degli esperti..
Inquadrando un'immagine a filo di un quadro nero su sfondo bianco, per esempio, trovo nel fotogramma una parte del muro bianco che invece, nel momento dell'inquadratura in macchina, non vedevo. ho fatto più prove proprio per esserne certa.. stesso risultato, inquadro e nel mirino e non vedo muro, ma solo il nero del quadro e nell'immagine invece mi ritrovo un filino di muro bianco.. Sapevo del fatto che c'è un margine d'errore nell'inquadratura con le reflex, ma non pensavo che fosse così evidente...
Significa che c'è un disallineamento di una certa tolleranza tra ciò che vedo e ciò che in realtà viene catturato nell'immagine? Oppure ho dei problemi di vista da non sottovalutare?!
[Modificato da Kernilian 02/05/2010 21:14]
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Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l'idea che siamo tutti destinati a scomparire.
Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia. (Robert Doisneau)