Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

36FF-NEWS:
  [CALENDARIO SERATE AL 36°] - [CALENDARIO USCITE ED EVENTI] - [SITI DEI SOCI]   
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

HOLGA......ehhhhhh?!?

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2007 15:22
OFFLINE
Post: 5.864
Città: GENOVA
Età: 46
Sesso: Maschile
STAR
Admin 865
Stamattina come sempre ho dato una sfogliata al giornale...e..incredibile! Una pagina intera dedicata alla fotografia! Bene!..Incuriosito vado a leggere il primo titoletto: "Holga a ruba questo Natale in tutt'Italia e soprattutto a Genova"....ehhhhhh?!?(1)...
..Saro' ancora molto ignorante in materia ma io sta Holga....a parte la vecchia ricojonita del piano di sopra...mah
Sempre piu' incuriosito procedo nell'articolo....
La macchina fotografica analogica Holga con pellicola da 35mm ha fatto furore ed e' andata esaurita in tutti i magazzini della citta' (tutti e tre i modelli? Ripeto...nolto probabilmente son io che son gnurant)...
Questa attrezzatura Hold Tecnology consente ad ogni scatto di avere effetti imprevedibili....ehhhhhh?!?(2)...[smile sbigottito e interdetto che si chiede che cazz si sbatte tanto a giostrarsi tra diaframmi tempi ISO...ecc]
La Holga si posiziona nella filosofia della "Lomografia" che fornisce un decalogo sulla maniera di fotografare capeggiato dal motto "NON PENSARE, SCATTA"....ehhhhhh?!?(3) ...Ma questa e' la sindrome di zia Ernestina....capace di fare un ritratto ad una persona tagliando fuori occhi naso e bocca...(Beh si....lei ha il Parkinson poverina...lo stabilizzatore le fa na'pipp...)

A questo punto mi son convinto....Viva la Holga, la signora Holga la zia Ernestina e tutti quelli come loro!
il nuovo modello sara' un jojellino che arrivera' dritto dritto dalla Cina al costo di 20-30 euro...
E io che ho dilapidato i miei stipendi per avere immagini che si avvicinino il piu' possibile a quelle che ho in testa e continuo a pensare a come eseguire lo scatto migliore e a fare prove di ogni genere... [SM=g28000]

[Modificato da Phango 04/01/2007 9.27]


_______________________________________________________________________________________


04/01/2007 09:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.864
Città: GENOVA
Età: 46
Sesso: Maschile
STAR
Admin 865
La Lomografia
Da "Wikipedia":
La lomografia è un fenomeno fotografico cult di moda nel mondo. Il tutto comincia quando due studenti austriaci trovano in un mercatino alcune macchine fotografiche 35mm compatte di marca LOMO. La sigla è un acronimo che identifica il luogo di origine: Leningradkoje Optiko Mechanitscheskoje Objedinenie. Le caratteristiche particolari di questa macchinetta fotografica compatta sono racchiuse nell'obiettivo che con una focale di 32mm si può paragonare ad un grandangolare medio. L'obiettivo, progettato da un ingegnere ottico sovietico ed a lente di ingrandimento. La particolarità dell'obiettivo consiste però soprattutto nella sua relativa luminosità f/2.8, che unita alle piccole dimensioni della lente fornisce immagini estremamente sature (vedi esempio) e con una vignettatura di sottoesposizione tutto intorno, che crea una sorta di effetto "tunnel". Il costo originalmente contenuto ne aveva favorito la sua diffusione nella ex URSS. I due studenti austriaci, colpiti dalla resa fotografica, creano un fenomeno che, ormai dopo 12 anni, si è esteso in tutto il mondo con la creazione di Lomoambasciate, Lomomissioni, Lomoconcorsi.

A cascata, è seguita la messa in commercio, a prezzi ormai non più sovietici, di questa macchina fotografica e di altre, sempre di produzione ex sovietica o cinese LOW COST. La filosofia della Lomografia si può condensare in questa frase: "NON PENSARE, SCATTA!"

Nel maggio 2005 il modello principale della Lomo, cioè la LC-A (sigla per Lomo Compatta Automatica), ormai tenuto in produzione in esclusiva per la Società Lomografica Austriaca, è stato messo ufficialmente fuori produzione. La motivazione data è l'alto costo della manufattura di questa macchinetta, semplice nell'uso ma dall'elevato numero di pezzi contenuti all'interno.

Nelle varie comunità lomografiche c'è stata grande discussione sulla faccenda, ma tutti restano in attesa di un nuovo modello che dovrebbe essere prodotto in Cina, le cui caratteristiche non sono ancora state diffuse (da tempo comunque si vocifera di una possibile versione digitale).

_______________________________________________________________________________________


04/01/2007 09:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.726
Sesso: Maschile
STAR
*GURU* Presudente36° 31
Una volta, mentre facevamo una mostra a Pegli, vennero i polacchi con le bancarelle: comprammo un vagone di lomo, e per qualche tempo qualcuno portò dia sottoesposte, vignettate, un poco storte, e ci disgustammo quasi subito. Addirittura Carlo se la portò, la sua lomo, in viaggio in francia, e solo con le dia sviluppate ,si accorse che lasciava davanti all'obiettivo il cinghino, quasi tutte rovinate!
Il concetto è dello scatto libero, con un random di imprecisione che potrebbe portare fascino all'immagine: Io presi anche per 4000 lire una macchinetta mezzo formato, (18x24mm) con autonomia di 72 foto e mi divertii un sacco a fare dia con doppio scatto.
Morale: a volte si sente la macchina che usi, come un vestito, se sei in jeans ti senti libero.
04/01/2007 09:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.293
Sesso: Maschile
STAR
Socio 36F
La Holga è una fotocamera 6x6 (pellicola 120 come Rolleiflex e Hasselblad) che fa sembrare una usa e getta uno strumento di precisione, e da quando è diventata oggetto di moda come esempio di "antitecnologia" in un mondo digitalizzato ha assunto prezzi di pura speculazione, da oggetto di moda appunto.

Guardate questi link e avrete una panoramica di cosa ci si può fare...

www.toycamera.com

www.afterimagegallery.com/alleman.htm

A proposito, il "non pensare scatta!" è via certa per fare schifezze. Se girovagate per i link di cui sopra vedrete che le immagini sono si realizzate con uno strumento elementare che si impone attraverso i suoi limiti, ma sono tuttaltro che "non pensate" specie quelle di Alleman



_______________________________________________________________________________________


Preserve your memories, They're all that's left you



04/01/2007 15:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.342
Città: GENOVA
Età: 105
Sesso: Maschile
STAR
*GURU* 5 5 5 3 36°
Re:

Scritto da: StoPaz[SM=g27985] 04/01/2007 9.58
Una volta, mentre facevamo una mostra a Pegli, vennero i polacchi con le bancarelle: comprammo un vagone di lomo, e per qualche tempo qualcuno portò dia sottoesposte, vignettate, un poco storte, e ci disgustammo quasi subito. Addirittura Carlo se la portò, la sua lomo, in viaggio in francia, e solo con le dia sviluppate ,si accorse che lasciava davanti all'obiettivo il cinghino, quasi tutte rovinate!
Il concetto è dello scatto libero, con un random di imprecisione che potrebbe portare fascino all'immagine: Io presi anche per 4000 lire una macchinetta mezzo formato, (18x24mm) con autonomia di 72 foto e mi divertii un sacco a fare dia con doppio scatto.
Morale: a volte si sente la macchina che usi, come un vestito, se sei in jeans ti senti libero.



Io sono ancora in possesso della Lomo LC-A così acquisita e del suo telemetro accessorio. L'ho usata e confermo in parte quanto detto nell'articolo di Wikipedia. E' una macchinetta completa e simpatica. Ma tecnicamente l'articolo è scritto in modo buffamente approssimativo.

La vignettatura è molto accentuata, a qualunque diaframma: ma dipende dallo schema ottico: ed è una caratteristica comune anche ad altre compatte di maggior pregio, come ad esempio la Ricoh GR1 (28mm) che la/le Contax. (il termine "vignettatura di sottoesposizione tutto intorno" mi fa morir da ridere: avete mai visto una "vignettatura di SOVRAesposizione al CENTRO?!?" [SM=g27987] )

I colori ...saturi?!? dipendono dalla lente piccola ?!? ma per piacere! che c'entrano le dimensioni della lente e f:2,8??? In realtà non tanto di saturazione si tratta, quanto di intonazione calda, quasi una dominante, da filtro di correzione ambra leggero. Il che può non dispiacere, sapendo che c'è. Comunque la resa ottica è tollerabile, come in tutti i prodotti made in URSS.

L'esposizione è decentemente regolata, nonostante la semplicità e la maf è manuale, certo non un problema. Ora non mi ricordo il display, saranno almeno 15 anni che non l'accendo ... anche perchè ha bisogno di un numero esagerato di pile (4? 5? 6?) ... ma qualche LED avvisava di quel che succedeva.
Insomma una macchinetta che ha il suo perchè, specialmente se pagata £.20.000 ....


Quanto alla filosofia, d'accordo che, come disse StoPAZ nella sua infinità bontà [SM=g27993] [SM=g27994] [SM=g27992] , a volte si sente la macchina che usi, come un vestito, se sei in jeans ti senti libero. Però adesso questa libertà l'abbiamo con le digi ... ok ok non sarà lo stesso, ma ... io sono, com'è noto, realisticamente cattivo [SM=g27989], quindi, secondo me ........ l'Holghismo è una mania radical-chic (ed è diverso dalla Lomografia ...). E' uno snobismo che vuol dire "io sono fuori dalla massa, sono anticonformista, sono un artista, sono superiore alla massa stupida dei foto-Amatori con le loro belle fotocamere di massa (film o digi)" . Purtroppo molti ci cascano : immagino che quel giornale abbia fatto subito suo questo concetto (subito?!? dopo diversi anni...)).
E ci cascano confondendo il MEZZO con il FINE, ovvero ritenendo interessante una foto per come è stata fatta non per cosa esprime (altri esempi? le POLAROID ...). Ma costoro sono in buona compagnia, in questa valutazione ... mi ricordo diversi articoli su FotoIt che guardano con ammirazione a questi modi di fotografare (Polaroid, Holga, antiche e dubbie alchimie chimiche ...).

Per me è PseudoArte ruffiana ... assieme ad altri casi simili: ho visto io ad Arles foto 100x100cm nere con la didascalia "Oceano Pacifico di Notte", molti di noi hanno visto quello che è stato esposto alla mostra Genovesi alla Berio, dove immagini indecenti (no, non sessualmente indecenti, indecenti e basta) sono state considerate da qualcuno un'espressione artistica.

Tutto ciò detto, va benissimo fare anche noi certe cose in questo modo ... anche simulandole con i mezzi che abbiamo. L'importante * PER ME * è che facendole non ci lasciamo abbindolare dalle sirene della pseudoarte e ci rendiamo ben conto di che stiamo facendo ... di certo è divertente fotografare così, e sicuramente ci si può sentire liberi da vincoli formali, e questo amplifica il divertimento.
Non solo, va da sè che se uno ha testa e sentimento, qualunque mezzo usi li esprime, anche (e soprattutto) senza volerlo! La mia filippica è rivolta contro chi cerca di riempire il vuoto di idee e spirito solo con l'uso di una tecnica ... in effetti potremmo provare a fare una mostra con delle usa-e-getta , ad esempio .... e chi ha una LOMO potrebbe partecipare con Lei! [SM=g27986]

[Modificato da mrxas 04/01/2007 15.51]


_______________________________________________________________________________________

Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile


04/01/2007 15:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:42. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com