Malinconia

La malinconia ha le onde come il mare ti fa andare e poi tornare
ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento la puoi stringere in silenzio
e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani è viaggiare stando fermi
è vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani sulle navi illuminate
sui treni che vedi passare

ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai

sembra quasi la felicità, sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma e’ solo l’anima che sa
che anche il dolore servirà

e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai

e perdersi tra le dune del deserto tra le onde in mare aperto
anche dentro questa città
e sentire che tutto si può perdonare, che tutto è sempre uguale
cioè che tutto può cambiare
è stare in silenzio ad ascoltare e sentire che può esere dolce
un giorno anche morire

nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai

sembra quasi la felicità sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma è solo l’anima che sa
che anche il dolore passerà

e si ferma un attimo a consolare il pianto
di un amore ferito che non vuole morire mai

Luca Carboni

Taglio, luci e ombre...mi piacciono parecchio! Bella Crik davvero.
Non mi trasmette malinconia però..vedo uno sguardo vispo e attento seppur velato da un senso di tristezza..
Vuole comunicare...anzi chiede di essere letto..
che ne dici di "leggimi"? Sicuramente si trovano titoli più adatti per esprimere ciò che ti ho detto...

nessun altro?!?

Era un pò che mi chiedevo se intervenire o meno sulla tua foto Kri, e alla fine il pungolo di Phango mi ha spinto purtroppo per l'intervento.
Purtroppo perchè vedo ancora difetti di base nelle tue immagini, e se inizialmente mi piaceva e stimolava il tuo modo di fotografare, il fatto di vedere ancora difettucci che secondo me saresti in grado di controllare, malgrado di tanto in tanto ti siano arrivati suggerimenti, mi allontana dall'intervento, per non sembrare polemico, cosa che non vorrei.



ho girato le foto per far comprendere meglio le modifiche: ho accentuato i difetti che secondo me l'indirizzo sbagliato della luce ha creato.
La luce dal basso, rispetto al volto fa venire le occhiaie e il tuo viso viene così rovinato da ombre incongrue.
Ma mi dirai: "volevo questa luce"
ma ti rispondo
-se la volevi secondo me l'illuminazione non è coerente con l'emozione che volevi suscitare; andrebbe bene per frankenstein...
-se ti è capitata così, devo fartela rimarcare affinchè tu osservi le tue foto con l'occhio + distaccato possibile: la luce non ti capita, la scegli tu.

anche il taglio ha piccoli difetti, ma poca roba (vedi in alto la spallina)

La posizione dei capelli sarà spontanea ma a me sembra disordinata, non ti dico che potevi farti fare la messa in piega da un parrucchiere, ma secondo me abbassa la qualità dell'immagine.

la luce è molto luminosa, e solo come interpretazione al concetto di malinconia, avrei abbassato i toni

Infine sull'espressione confermo phango, e aggiungo che non vedo la tua foto come commento al testo (molto bello, non lo conoscevo), ma questo per me è solo l'ultimo appunto

Ciao Cri

sono abbastanza in sintonia con chi mi ha precededuto nei commenti.

Taglierei leggermente in alto, in modo da togliere dall'immagine la macchia bianca del braccio oltre la spallina.

A parte la lieve modifica di cui sopra, mi piace la composizione dell'immagine, il bel fuoco sugli occhi, la mano sfuocata in primo piano.

Concordo con Phango e Stopaz per la non-sintonia tra testo ed immagine.

Concordo con Stopaz sulla luce laterale radente.
Una simile luce è sicuramente molto "fotografica" (scusate la banalità del termine, ma non mi veniva nulla di più appropriato) e comprendo la tua voglia di sperimentarla, ma è anche vero che è una luce non facile da gestire al meglio.

In questo caso ha creato l'ombra sotto gli occhi e ha esaltato le normali imperfezioni della pelle: proverei a lavorare con PS sul volto per ridurle un po'.

Ciao!

dino.dt, 22/07/2009 16.16:

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A parte la lieve modifica di cui sopra, mi piace la composizione dell'immagine, il bel fuoco sugli occhi, la mano sfuocata in primo piano.

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Vero! mi ha stupito che non mi disturbasse lo sfocato in primo piano...significa che il soggetto principale, lo sguardo era sufficientemente forte!

A volte mi chiedo se sono io ad avere dei gusti strani....Ultimamente appena vedo bellone con pelle liscia e perfetta,capelli messi in piega anke appena uscite dall' acqua e volti perennemente sensuali mi vien voglia di lanciare tutto per aria!
Sarà che ultimamente la fotografia pubblicitaria mi sta sul groppone...la trovo fredda ed irreale...perfetta tecnicamente,ma vuota di contenuti,ma questo è il suo scopo e finchè vende è giusto che sia così
Per quanto riguarda le occhiaie...bè...stopaz,non dirò che io le volevo cosi..(cavolo sono prevedibile?)solo per salvarmi la faccia e dire "quest'errore c'è perkè è voluto"
Io sono strana lo ammetto...avrei potuto benissimo clonarle...avrei perso 30 secondi della mia vita e adesso non staremmo qui a parlare delle mie occhiaie...direi che ci sono 2 motivi del perkè ci sono queste belle imperfezioni sul mio viso
1)Cavolo io le occhiaie c'è le ho davvero!ok qui sono dei solchi stratosferici e mi sa ke ho esagerato nell accentuarle,ma ci stanno davvero,anzi a tal proposito,tempo fa c'era un utente(non ricordo ki)che dava consigli sull acne,qualcuno mi puo consigliare come curare al meglio il mio sguardo? davvero è un gran bel problema!
2)trovo le imperfezioni della pelle affascinanti,davvero!non amo la pelle perfetta,mi sa di qualcosa di effimero,irreale....
Se qualcuno fosse stato davvero di fronte a me avrebbe visto esattamente quello che si vede in questo scatto....inoltre trovo ke questi "solki" diano drammaticità alla scena..hai mai visto una persona in preda a crisi depressive avere lo sguardo fresco e luminoso?io personalmente no...
ok qui stiamo a parlare del posizionamento delle luci...
se avessi posizionato il flash di fronte invece ke laterale e leggermente piu in alto rispetto al mio viso,avrebbe aggiunto qualcosa a ciò ke volevo esprimere?puo essere
ma io sono pigra..non avevo voglia di sperimentare..non avevo voglia di vedere le diffenze...avevo solo voglia di fotografarmi...lo faccio sempre quando sono giù...nei momenti piu tristi,la gente piange,urla,io mi fotografo!l'ho detto che non sono normale.
ok, mi direte,hai postato questa foto in un forum di fotografia,la fotografia è anke tecninca,non solo cuore,avete ragione quindi leggo le vostre critiche con estremo interesse davvero!!! [SM=x1258735]
Per quanto riguarda il titolo..se è azzeccato o meno non lo so...
So solo che questo sentimento mi accompagna ultimamente,e mentre è partito l'autoscatto c'erano le note di questa musica a tenermi compagnia...tutto qui

Avete già detto tutto voi.

Mi fa piacere quando il confronto è su questi toni.

Non ho molto da aggiungere. Ho già recentemente espresso come il mio punto di vista sia più istintivo che razionale, e ciò si applica anche qui.

A me dà l'idea di tristezza e depressione. Quindi per me la comunicazione funziona.
Non entro nel merito di cosa sia un difetto o meno, fotograficamente parlando. Non ne usciremmo più. Qualche lieve modifica al taglio la farei anch'io.
Ma quanto alla luce... siamo sicuri che con una luce più "giusta" tecnicamente KKK avrebbe ottenuto lo stesso effetto depressivo di questa foto, che era quanto voleva esprimere?

(buona notte...domani alle 6 di nuovo in piedi... )

partiamo da un concetto:
se la foto deve essere solo istinto o se deve essere veicolo di contenuti.
Nel primo caso non curiamoci di nulla, della forma e della composizione, del controllo della tonalità, o della nitidezza, accettiamo quel che viene, cerchiamo il significato a istinto, speriamo di sentire qualche odore che ci guidi sul sentimento.
Nel secondo caso, abbiamo una motivazione che ci spinge ad esternarla, in questo caso la malinconia, e usiamo il mezzo fotografico per COMUNICARE, cioè rendere comune, il nostro messaggio.
Ci vuole istinto e ispirazione per trovare il succo del messaggio, assolutamente, ma ci vuole il linguaggio adatto per porgere a chi vuole vedere la nostra immagine il sentimento che vogliamo condividere.
Se scrivi sul forum usi la lingua italiana secondo i canoni che ti permettono di essere capita, e in fotografia è uguale, e in questo forum purtroppo parliamo spesso + di forma (vedi consigli su tagli e taglietti, forniti da tutti, me compreso) piuttosto che di immagini che possano emozionare.
Questa troppo lunga pappardella, per dirti che se vuoi comunicare cmq il messaggio funziona meglio se usi la simbologia correttamente.
Le occhiaie non dico che siano un difetto da nascondere, ma da usare, quindi nel messaggio "malinconia" metti dentro le cose che fanno venire in mente il concetto "malinconia" a chi le guarda.

In definitiva tu hai detto "ma io sono pigra..non avevo voglia di sperimentare..non avevo voglia di vedere le differenze...avevo solo voglia di fotografarmi..."
ed è quel che ho scritto, hai cercato la spontaneità e hai fatto in fretta per non perdere l'ispirazione, viene quel che viene.
Il mio consiglio è di imparare a curare i dettagli in maniera così naturale da diventare istintiva, in modo da non dover + pensare a come sistemare le luci.
Ora il tuo modo di fotografare ha sempre una buona dose di ispirazione e una piccola percentuale di imprecisione che abbassa il valore del tuo messaggio. Se non ci fosse del buono non interverrei.

E per finire mi spiace della tua malinconia, ma io credo che sentimenti così portino ad ispirazioni forti....

Belin che thread... da incorniciare...
Mi sono piaciuti tutti gli interventi (beh a aparte questo mio), Crik, Ste, Dino e Marco!
...anche Penta ne sarebbe fiero...

Phango...hai visto??non sono poi cosi tanto permalosa come mi dipingono!
stpaz ho capito ciò che volevi dire...a volte mi faccio prendera dalla fretta...(il mio piu grande difetto?l'impazienza!)
CRikkiolaaaa calmatiiii!!!

StoPaz:), 23/07/2009 23.38:

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partiamo da un concetto:
se la foto deve essere solo istinto o se deve essere veicolo di contenuti.
Nel primo caso non curiamoci di nulla, della forma e della composizione, del controllo della tonalità, o della nitidezza, accettiamo quel che viene, cerchiamo il significato a istinto, speriamo di sentire qualche odore che ci guidi sul sentimento.
Nel secondo caso, abbiamo una motivazione che ci spinge ad esternarla, in questo caso la malinconia, e usiamo il mezzo fotografico per COMUNICARE, cioè rendere comune, il nostro messaggio.
Ci vuole istinto e ispirazione per trovare il succo del messaggio, assolutamente, ma ci vuole il linguaggio adatto per porgere a chi vuole vedere la nostra immagine il sentimento che vogliamo condividere.
Se scrivi sul forum usi la lingua italiana secondo i canoni che ti permettono di essere capita, e in fotografia è uguale, e in questo forum purtroppo parliamo spesso + di forma (vedi consigli su tagli e taglietti, forniti da tutti, me compreso) piuttosto che di immagini che possano emozionare.
Questa troppo lunga pappardella, per dirti che se vuoi comunicare cmq il messaggio funziona meglio se usi la simbologia correttamente.
Le occhiaie non dico che siano un difetto da nascondere, ma da usare, quindi nel messaggio "malinconia" metti dentro le cose che fanno venire in mente il concetto "malinconia" a chi le guarda.

In definitiva tu hai detto "ma io sono pigra..non avevo voglia di sperimentare..non avevo voglia di vedere le differenze...avevo solo voglia di fotografarmi..."
ed è quel che ho scritto, hai cercato la spontaneità e hai fatto in fretta per non perdere l'ispirazione, viene quel che viene.
Il mio consiglio è di imparare a curare i dettagli in maniera così naturale da diventare istintiva, in modo da non dover + pensare a come sistemare le luci.
Ora il tuo modo di fotografare ha sempre una buona dose di ispirazione e una piccola percentuale di imprecisione che abbassa il valore del tuo messaggio. Se non ci fosse del buono non interverrei.

E per finire mi spiace della tua malinconia, ma io credo che sentimenti così portino ad ispirazioni forti....

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Ovviamente capisco, ma è il presupposto che non mi quadra.
Perchè a me se una foto (o serie di foto, meglio) è istinto e comunica, allora è veicolo di contenuti. Non vedo frattura.
E' chiaro che non dev'essere fatta alla belindicane. Ma queste non lo sono, non per me.
Sono migliorabili (come quelle di Aurora), ma non fuori bersaglio
Mi danno più fastidio le foto pretenziose, dove è il mezzo che vuole creare comunicazione: ad esempio le nature morte con la Polaroid, o similari, così tanto di moda (finchè non è arrivata la moda della Holga o Lomo o simili)

Prendetela così.... io ormai mi sono stufato di tutto, e quindi la vedo da un certo punto di vista, non credo condivisibile.
Anche qui in Cina sto facendo un sacco di foto "che non si dovrebbero fare così" , ma me ne frego.

Saluti da Guilin