Non ho insistito sullo spot in sede teorica non per caso.
Ho preferito parlare di correzione dell'esposizione perchè è più "educativo" e perchè si parte da una base comune per tutte le macchine e tutti i settaggi: a grandi linee la "lettura valutativa" (Matrix per in Nikons) conduce sempre a risultati simili, per tutte le macchine nelle stesse condizioni.
Invece lo spot ... intanto bisogna vedere "dove" lo spot viene puntato.
Anche se fosse settato a punto fisso è facile componendo l'immagine non far caso che lo spot è andato a leggere una zona del soggetto non voluta ... p.es. vuoi leggere il viso, ma al momento dello scatto lo spot è puntato sulla parte in ombra del viso... o i capelli... o il vestito... o lo sfondo... insomma richiede molta attenzione, che spesso male si accorda con l'attenzione da dedicare al soggetto, per cogliere l'istante giusto
Poi ... la macchina puè essere settata in modo che lo spot coincida con l'area usata per la messa a fuoco: intanto "PUO'" , non è detto ... e questa è un'altro punto da valutare con attenzione... e su dieci persone possono esserci dieci settaggi differenti.
Poi... anche se lo è, siamo sicuri il punto preciso di messa a fuoco
si quello su cui vogliamo misurare l'esposizione corretta, ovvero il mitico "grigio medio 18%"?
Poi... e se usiamo la valutazione della maf "per area", ovvero molti segmenti (sensori) del modulo di maf disegnano il contormo dell'area a fuoco, cosa succede del nostro spot?
Poi.. e se non usiamo la maf. AF singola, ma la modalità continua? e dinamica? che succede della misurazione spot?
E questo è solo quello che mi viene in mente ora.... come vedi la questione dell'uso dello spot non è granchè semplice, ora come ora. Per rispondere bisogna leggere il manuale, ed applicare correttamente le istruzioni caso per caso. Ed ogni fotocamera può comportarsi diversamente, chiaro.
La modalità più corretta di affrontare situazioni come quelle del ritratto sarebbe valutare l'esposizione corretta una volta per tutte (con qualunque metodo), passare in manuale e "fissare" la coppia tempo diaframma. Però ... se la luce cambia? p.es. pannello riflettente, o si sposta la lampada .... bisogna modificare questo settaggio. E se voglio cambiare diaframma o tempo... pure.
Ulteriore alternativa, usare i flash, non la luce continua.Questo risolve il problema, ma ne introduce altri di carattere pratico ....
E non mi ci addentro ora?
Chiaro il tutto?