Reportage: belle immagini o essenziali?

Martedi' al circolo abbiamo visionato le foto scattate con l'uscita a Noli e si e' detto di provare a non "innamorarsi" delle proprie foto ma di tentare di fare una selezione il piu' oggettiva possibile.
In particolare si e' detto di cercare di comporre una sequenza di non piu' di 10 immagini (magari partendo da una base di 200-300 scatti).. Una sequenza deve avere un senso logico (beh il "deve" fortunatamente non e' cosi' forte in ambito artistico) e quindi alcune immagini vanno scelte perche' raccontano e dipingono il contesto. Ma questo comporta a volte il fatto di dover rinunciare alla scelta di altre che si ritengono molto valide.
Certo, il giusto equilibrio dipendera' dallo scopo finale del nostro lavoro... Nella sezione Si PaRTe alla fine ho scelto per il contesto in cui siamo di postare un'immagine particolare. Una fotografia che non ritengo tecnicamente valida ma di cui mi sono"innamorato" (ecco... ci sono cascato.. ).
In ogni caso "scegliere" e' piu' difficile di quel che sembra...

Sì, la scelta è sempre un compromesso e - per me - è la parte più difficile del processo di creazione fotografica.
D'altra parte è molto critica, perchè talvolta implica scelte "dolorose" quali rinunciare a foto che piacciono o al contrario includere foto che non piacciono granchè, nel caso di slideshows (dove il discorso deve "filare liscio"); non è così critica nel caso di cui si sta dicendo ... in esso secondo me puoi agevolmente mettere quello che ti piace, anche se va a scapito del discorso ... eppoi se non saranno 10 foto ma 15 poco importa ... basta che non siano 100 ...