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Ultimo Aggiornamento: 27/01/2007 12:11
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Socio 36F
1) RISPOSTA A RERUN, e anche un po' a PATTY

Quali sono meglio? Come sempre dipende dal contesto d'uso. certamente i tubi di prolunga, quando usati con gli obiettivi compatibili, (la Nikon per esempio ti dice di non usarli con il 50mm f1.4 ma solo con quallo più economico f1.8) ti danno risultati ottici analoghi a quelli degli obiettivi macro. Il rovescio della medaglia la perdita di luminosità, con le fotocamere autofocus e ancor più con le digitali la perdita di qualunque automatismo e spesso pure dell'esposimetro. Questo fatto ne limita l'uso alle situazioni "tranquille" come quella della lezione di martedì scorso.
Le lenti addizionali in genere peggiorano la qualità dell'obiettivo su cui sono montate, non arrivano forti ingrandimenti e portano la foto nel range detto "close up" cioè con un rapporto di riproduzione tra 1:10 e 1:3 però non tolgono luce e si possono montare al volo risolvendo i casi in cui "...acc pork se potessi avvicinarmi ancora un pochino..." e sono comunque meglio che fare un crop con photoshop e poi ricampionare per ottenere l'ingrandimento voluto.
Il valore riportato 1, 2, 3 ... ecc. sono le diottrie della lente, quindi la loro potenza, proprio come quelle degli occhiali (in questo caso quelli da presbiti). Una lente da 1 ha una lunghezza focale di un metro, cioè con quella lente sopra e l'obiettivo focheggiato all'infinito metti a fuoco un oggetto posto a un metro, con una da 2 a mezzo metro e così via. Più la lente è forte più può peggiorare la resa dell'obiettivo. Di solito non si consiglia l'uso di quelle più potenti di 2 se non sono quelle più costose composte in realtà da un gruppo di due lenti. Con una reflex digitale vedo poche alternative ad un obiettivo macro se vuoi qualità e comodità.

l'obiettivo montato al contrario, soprattuto se grandangolare spinto, utilizato con tubi o soffietto, ti consente ingrandimenti ben al di la dell'1:1 (mi pare che con un 20 mm nikon modello non autofocus con gli opportuni accorgimenti si arrivasse a 8:1 o anche 10:1). Capisci che inquadrare una superficie di 3.6x2.4 mm richiede una cura compatibile solo con uno studio/laboratorio.

[Modificato da (superciuk) 12/01/2007 0.21]

[Modificato da (superciuk) 12/01/2007 0.22]

[Modificato da (superciuk) 12/01/2007 0.31]


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12/01/2007 00:16
 
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