Pepper, Rerun, Sorella ... dove siete?

Da un pò non noto vostri post ... mi preoccupo!

Ci siete? ... battete un colpo! (di tastiera ...)

Gia' me lo chedevo pure io.........
...non vorrei mai che i BaCiLLi se le siano mangiate vive!!!

Appena tornate dall'umbria [SM=x1258735] [SM=x1258735] Invidiateci !!!!

Siamo rimaste un po' indietro coi messaggi...

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Scritto da: Rerun. 11/04/2007 14.25
Appena tornate dall'umbria [SM=x1258735] [SM=x1258735] Invidiateci !!!!

Siamo rimaste un po' indietro coi messaggi...

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Invidiamo, invidiamo ... a quando le foto?

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Scritto da: mrxas 11/04/2007 14.39




Invidiamo, invidiamo ... a quando le foto?

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Le sto guardando ... poi posto qualcosa

Le ho incontrate questa sera alla FNAC all' incontro con Gianni Berengo Gardin

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Scritto da: (superciuk) 12/04/2007 20.57
Le ho incontrate questa sera alla FNAC all' incontro con Gianni Berengo Gardin

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Com'è stato GBG?

Sto metabolizzando...risponderò nella thread aperta da Aki. In sintesi quello che mi aspettavo, foto belle o comunque interessanti, lui come persona meno. Ecco la mia classifica dal punto di vista del contatto umano dei fotografi incontrati o ascoltati alla FNAC o altrove.

David Alan Harvey
Michael Ackermann
Lorenzo Castore

quì c'è la frattura, i seguenti si presentano subito come "altri da te" è un caso siano tutti italiani?

Ivo Saglietti
Gianni Berengo Gardin
Massimo Lovati
Enrico Bossan
Marco Anelli

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Scritto da: (superciuk) 13/04/2007 9.36
Sto metabolizzando...risponderò nella thread aperta da Aki. In sintesi quello che mi aspettavo, foto belle o comunque interessanti, lui come persona meno. Ecco la mia classifica dal punto di vista del contatto umano dei fotografi incontrati o ascoltati alla FNAC o altrove.

David Alan Harvey
Michael Ackermann
Lorenzo Castore

quì c'è la frattura, i seguenti si presentano subito come "altri da te" è un caso siano tutti italiani?

Ivo Saglietti
Gianni Berengo Gardin
Massimo Lovati
Enrico Bossan
Marco Anelli

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Non so se capisco il concetto "altri da te" ... ovvero se la tirano da strani e fanno gli splendidi?

Se è così, non è per niente casuale, secondo me ... è nella genetica italiota. [SM=x1258738]

Non è necessario "tirarsela e fare gli splendidi" per trasmettere una sensazione di diversità, di non appartenenza allo stesso gruppo. Talvolta c'è anche la presunzione ma basta molto meno. Lo abbiamo visto anche nella maggior parte dei fotografi (professionisti) genovesi che abbiamo invitato al 36°, escludo solo il fotografo sportivo amico di MaxValle e di Danilo, se ci pensi anche a noi capita parlando di fotografia o informatica (peggio ancora del nostro lavoro specifico) ad amici e parenti.

Con i primi tre della lista si era un gruppo di appassionati che guardavano foto attorno allo stesso tavolo e poi si andava a bere una birra, con i restanti no, loro erano i fotografi che paralvano di se e del loro lavoro ad altri, cioè in qualche mod a non fotografi

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Scritto da: (superciuk) 13/04/2007 10.40
Non è necessario "tirarsela e fare gli splendidi" per trasmettere una sensazione di diversità, di non appartenenza allo stesso gruppo. Talvolta c'è anche la presunzione ma basta molto meno. Lo abbiamo visto anche nella maggior parte dei fotografi (professionisti) genovesi che abbiamo invitato al 36°, escludo solo il fotografo sportivo amico di MaxValle e di Danilo, se ci pensi anche a noi capita parlando di fotografia o informatica (peggio ancora del nostro lavoro specifico) ad amici e parenti.

Con i primi tre della lista si era un gruppo di appassionati che guardavano foto attorno allo stesso tavolo e poi si andava a bere una birra, con i restanti no, loro erano i fotografi che paralvano di se e del loro lavoro ad altri, cioè in qualche mod a non fotografi

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Sì, sì capito ... in fondo quel che dici è un modo subdolo di tirarsela & fare gli splendidi ... il più antipatico e perniciososo, perchè sottindende un senso di superiorità arrogante (almeno a mio modo di vedere). Non credo che sia la stessa cosa che capita a noi ... spero . Se non altro perchè loro - contrariamente a noi - si sentono "importanti" e si mettono su un piedistallo di fronte alla plebe "ignorante", cosa che a noi non succede (ri-spero di non dare quest'impressione! )

Ad ogni modo lo trovo molto italiota: parlarci addosso in maniera possibilmente boriosa ed inutile è uno sport nazionale. Gli anglosassoni invece (e forse anche i nordici, magari meno) sono tendenzialmente informali e pragmatici, molto più alla mano, almeno al primo approccio, che in fondo è quello che ci serve e ci fa piacere, no?