Riki ha portato le stampe che useremo di Malatesta, uno dei fondatori del nostro circolo e sicuramente il + titolato avendo partecipato con successo a numerosi concorsi producendo un suo stile inconfondibile.
COn la spiegazione di Mrx abbiamo visto o rivisto immagini intense che non mi hanno mai dato il senso del superato pur avendo decine d'anni, ma con intuizioni che, come diceva Marco, non hanno trovato i limiti del mezzo ma sono state frutto di una intuizione creativa geniale.
Raga, non sto sbrodolando il Malatesta perchè fondatore, presidente, titolato fiaf o semplicemente perchè non è + tra noi, ma sono convinto che le sue opere siano un entusiasmante patrimonio del nostro circolo, e capaci di suscitare ammirazione ed emozione a chi si trova in sintonia con il suo genere di immagini.
Abbiamo toccato anche con mano cosa vuol dire stampa, che secondo me,quando avrò un pò di tempo mentale per ridedicarmi, vuol dire la vera finalizzazione del mio pensiero fotografico.
C'erano anche le foto del buon Carlo, che mi hanno ricordato il suo entusiasmo anche se non corollato dallo stesso tipo di risultati del Mala.
La serata è proseguita con una selezione del progetto di SaraK che sta portando avanti con divertente rigore (vale a dire foto coerenti e con un valido substrato di tecnica, con una bella verve ironica: le condivido!).
A seguire una mia piccola datata proiezione, con alcune foto fatte alle schifezze terra-terra.
Quindi le foto di Atoninelli e del suo amico (RIditemi il suo nome!!!! sapete che la mia memoria sta diventando come la Ram senza corrente
)
Andrea ha presentato un approfondimento di immagini sul porto antico, e già si colgono secondo me molti accenni ad un valido miglioramento della tecnica a livello espressivo con l'uso abbastanza consapevole delle tecniche di sfuocato e di tempi lunghi di esposizione.
Ovviamente le foto che piacciono a lui non hanno trovato nel resto del circolo altrettanta approvazione, tutti ci siamo passati...
Le foto di Venezia erano mediamente gradevoli, la composizione era sempre nei canoni; il mio consiglio per una presentazione ordinata, di raggrupparle secondo un insieme coerente e farne diversi gruppi.
Questa volta sono stato tempista nel commento, spero che qualcuno arricchisca il mio resoconto durante la settimana.