Ciascuno dice la sua versione riguardo a queste due tecniche.
Dirò cosa secondo me NON è, facendo riferimento a ciò che spesso si afferma nei confronti di questa/e tecnica/e
HK, non è una foto sovraesposta.
HK, non è una foto che si adatta a persone con carnagione chiara, occhi chiari capelli biondi
HK, non è una foto dolve la maggiorparte delle tinte sono bianche
Che cazz'è allora?
La prima risposta che mi viene in mente è: BOH?
Perchè anche grandi fotografi danno definizioni differenti e propongono approci differenti.
A questo punto si conclude che ciascuno interpreta HK e LK a sua maniera e NON esiste una definizione "da manuale".
E visto che ciascuno dice la sua, mi aggrego, con un IMHO grosso come un canon 600mm f1.8
Un'immagine in HK ha tutti i toni al di sopra del grigio medio 18%, ombre incluse.
Da ciò si deduce che anche un nigeriano può essere fotografato in HK, badando ad illuminarlo correttamente in studio e facendo diventare la luminosità della sua pelle superiroe a quella del grigio medio.
Inoltre si farà attenzione a schiarire le ombre regolando di conseguenza la potenza in uscita delle luci.
Per il LK invertire tutto il discorso che ho fatto (ovvere ottenere colori ed ombre al di sotto del grigio medio).
[Modificato da _skorpio_ 18/10/2007 16:16]