| | OFFLINE | Post: 7.342 | Città: GENOVA | Età: 105 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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E' una lettura interessante, questa.
Per fortuna in Italia siamo meno efficienti e più tolleranti ... ma mica di tanto, come molte nostre esperienze personali testimoniano.
C'è comunque da deprimersi e stare all'occhio ... in particolare se si va in altri Paesi, di cui non si conoscono bene le abitudini, usi e costumi.
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Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile
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 11/09/2008 14:31 |
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| | OFFLINE | Post: 986 | Città: GENOVA | Età: 80 | Sesso: Maschile | Master | Socio 36F   | |
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| 12/09/2008 19:10 |
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| | OFFLINE | Post: 7 | Città: GENOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | New Entry | Socio 36F | |
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amici,
adorerei riuscire a fare fotografie che raccolgano in un attimo pensieri, momenti, emozioni, un prima ed un dopo... dove lo scatto riesca significativamente a coagulare un avvenimento, ...ovviamente me ne viene una su 100....
per questo, credo che la "street pic" sia splendida soprattutto perchè per strada trovi una miriade di spunti differenti.
.... anche se il problema è che a volte rischi di prendere dei pattoni....
questa "passione" deriva sicuramente da mio padre che già 40 anni fa amava fare foto di sorpresa raccogliendo in tutte le canoniche occasioni familiari, parenti e amici in pose assolutamente bizzarre e divertenti (una paperissima ante litteram direi) e negli anni mi sono rivisto cose che non sono mai state scritte nella storia ufficiale della famiglia!!
a tale proposito, ho un quesito anzi due:
1 - è lecito fotografare persone per strada? si lede qualche privacy?
2 - per marco, potreste dedicare (una intera lezione è forse troppo) ma una parentesi si, mi piacerebbe, alla fotografia di istinto o di reportage (non so come si chiami) inquadrandone le basi tecniche, artistiche e di composizione?
la prossima volta ti posto le mie....
ciauz |
| 24/10/2008 21:47 |
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| | OFFLINE | Post: 5.864 | Città: GENOVA | Età: 46 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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(Radovan), 24/10/2008 21.47:
a tale proposito, ho un quesito anzi due:
1 - è lecito fotografare persone per strada? si lede qualche privacy?
2 - per marco, potreste dedicare (una intera lezione è forse troppo) ma una parentesi si, mi piacerebbe, alla fotografia di istinto o di reportage (non so come si chiami) inquadrandone le basi tecniche, artistiche e di composizione?
la prossima volta ti posto le mie....
ciauz
Rispondo io per quel che posso...
1) Lecito! Ledi la privacy solo se pubblichi quell'immagine o la esponi o la utilizzi a scopo comerciale senza il consenso firmato dal soggetto. Poi ci sono una miriade di casi particolari e situazioni molto soggettive....
2) Mi sembra proprio...sia prevista un'intera lezione proprio su questo! Intanto ti consiglio di guardarti questa bella RACCOLTA DI ISTANTI COLTI AL VOLO!
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| 24/10/2008 21:53 |
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| | OFFLINE | Post: 7 | Città: GENOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | New Entry | Socio 36F | |
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Phango, 24/10/2008 21.53:
Rispondo io per quel che posso...
1) Lecito! Ledi la privacy solo se pubblichi quell'immagine o la esponi o la utilizzi a scopo comerciale senza il consenso firmato dal soggetto. Poi ci sono una miriade di casi particolari e situazioni molto soggettive....
2) Mi sembra proprio...sia prevista un'intera lezione proprio su questo! Intanto ti consiglio di guardarti questa bella RACCOLTA DI ISTANTI COLTI AL VOLO!
Grandioso, phango!
con la esclusione delle foto sportive che non mi hanno mai soddisfatto perchè in generale tendono a premiare il "gesto" piuttosto che l'emozione, si, hai centrato il "problema".
Inoltre la risposta sulla privacy è più che soddisfacente.
Se ne parliamo anche per una "intera seduta", ottimo, ma se poi ci facessimo una "live session" in qualche posto o in qualche contesto fortemente significativo potrei saltare di gioia..... scusa che tempi bisogna impostare saltando? ahah ahaahahah [SM=x1258730]
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| 24/10/2008 22:03 |
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| | OFFLINE | Post: 7.342 | Città: GENOVA | Età: 105 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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1) Privacy
Per quel che ne so le cose stanno come dice Phango ... però le interpretazioni della legge sono quantomai variabili, a seconda anche della nazione: Francia e Gran Bretagna hanno interpretazioni molto più restrittive . Qui in Italia vige una maggiore tolleranza, e non ricordo molti episodi sgradevoli. Il fatto è che - specialmente dopo la morte di Diana Spencer - chi fotografa viene subito identificato dalla gente comune come un tipo sospetto "chissà perchè fotografa" o un potenziale criminale, o un pedofilo. E questo può portare anche ad interventi impropri della forza pubblica.
Quasi ad ogni uscita c'è qualche episodio tra il divertente ed il seccante. Molto recentemente (Maratona FNAC) eravamo in giro per il centrostorico in gruppo ... sparacchiando a caso (la strada era deserta) quando da una finestra un tizio urla "Non potete fotografare questo palazzo!! è un PALAZZO PRIVATO!!"
Oppure eravamo nella Baia del Silenzio, ragazzi e ragazze, quando vediamo venire verso di noi una vigilessa ... la quale ci chiede cosa stessimo facendo ... perchè una mamma si era allarmata che ci fosse in giro "gente che fotografava suo figlio". In questo caso era palese che fossimo innocenti, ma ... se fossi stato da solo?
Ne potrei raccontare di fatti così. Quindi una cosa è il diritto che abbiamo di fotografare, altra è la psicosi che può portare a situazioni spiacevoli, non solo a dei pattoni.
2) Reportage
Sì, certo ... è prevista tutta una lezione dedicata al reportage!
E sono programmate due uscite in ambito cittadino : una nelle zone attigue al WTC (più che altro paesaggio urbano ... ma se vuoi sfidare le ire delle battone, diventa anche reportage! ... ed un'altra tra l'Expo' ed il centro storico, dove puoi sfogare i tuoi istinti reportagistici.
Quanto al "reportage interno" volto a cogliere glia amici nelle situazioni imbarazzanti ... beh, io drago ciuk e diesel abbiamo passato due settimane in Sardegna ad agosto a fotografarci reciprocamente in situazioni da ricatto ... siamo abituati!
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| 24/10/2008 23:38 |
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| | OFFLINE | Post: 442 | Città: GENOVA | Età: 48 | Sesso: Maschile | Senior | Il Tesoriere 36F | |
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| 25/10/2008 10:09 |
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Phango, 24/10/2008 21.53:
1) Lecito! Ledi la privacy solo se pubblichi quell'immagine o la esponi o la utilizzi a scopo comerciale senza il consenso firmato dal soggetto.
Oltre a quello che ha detto Phango che è giustissimo.
Però....è argomento difficile e circondato da centinaia di leggende metropolitane, tipo si può, non si può, ti arrestano, ti uccidono, puoi farlo solo se scatti con la pellicola ma non in digitale ecc...
Di leggi ce ne sono parecchie e l'ultima mi pare del 2003.
Avevo seguito per motvi personali (un amico fotografo che è stato denunciato) il processo fatto dal giudice.
La sentenza era stata più o meno questa:
vale il "tacito assenso"; ovvero, tu scatti una fotografia ad una persona, questa persona VEDE che le stai scattando una fotografia e NON dice nulla, ciò è lecito.
ATTENZIONE: questo NON è scritto in nessuna legge, tuttavia ricordiamoci che in italia la sentenza di un giudice può essere convertita in legislazione, un po' come avviene con le circolari ministeriali.
Ciò che invece è scritto chiaramente (ora non ricordo se nella legge del 90 o del 2003) è che:
"la persona ritratta può chiedere la cancellazione immediata del dato"
E' su questo che si rifaceva il giudice.
Riassumendo:
Io posso scattare la foto a chi voglio (minori a parte e qui ci sarebbe da aprire un'altra parentesi), tuttavia se la persona si RIFIUTA di essere ritratta e chiede la cancellazione dell'immagine, noi siamo obbligati a farlo immediatamente.
D.lgs del 2003 il numero non me lo ricordo.
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| 25/10/2008 12:48 |
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| | OFFLINE | Post: 5.864 | Città: GENOVA | Età: 46 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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O, se scattiamo in analogico, ad aprire immediatamente lo sportello estrarre la pellicola, ritagliare il fotogramma richiesto con un cutter che dovremmo aver sempre con noi ed infine rimettere a posto il tutto ![[SM=x1258733]](https://img.freeforumzone.it/upload/424331_sgrat.gif) [Modificato da Phango 25/10/2008 13:48]
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| 25/10/2008 13:48 |
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| | OFFLINE | Post: 7 | Città: GENOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | New Entry | Socio 36F | |
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_skorpio_, 25/10/2008 12.48:
Oltre a quello che ha detto Phango che è giustissimo.
Però....è argomento difficile e circondato da centinaia di leggende metropolitane, tipo si può, non si può, ti arrestano, ti uccidono, puoi farlo solo se scatti con la pellicola ma non in digitale ecc...
Di leggi ce ne sono parecchie e l'ultima mi pare del 2003.
Avevo seguito per motvi personali (un amico fotografo che è stato denunciato) il processo fatto dal giudice.
La sentenza era stata più o meno questa:
vale il "tacito assenso"; ovvero, tu scatti una fotografia ad una persona, questa persona VEDE che le stai scattando una fotografia e NON dice nulla, ciò è lecito.
ATTENZIONE: questo NON è scritto in nessuna legge, tuttavia ricordiamoci che in italia la sentenza di un giudice può essere convertita in legislazione, un po' come avviene con le circolari ministeriali.
Ciò che invece è scritto chiaramente (ora non ricordo se nella legge del 90 o del 2003) è che:
"la persona ritratta può chiedere la cancellazione immediata del dato"
E' su questo che si rifaceva il giudice.
Riassumendo:
Io posso scattare la foto a chi voglio (minori a parte e qui ci sarebbe da aprire un'altra parentesi), tuttavia se la persona si RIFIUTA di essere ritratta e chiede la cancellazione dell'immagine, noi siamo obbligati a farlo immediatamente.
D.lgs del 2003 il numero non me lo ricordo.
interessante, ma allora: devo comunque rendermi visibile? avvertendo con segnali e cicalini vari? se per mille ragioni la persona fotografata non mi vedesse?
scusa non è ironia, sto cercando di capire anche perchè ricordo proprio ora che questa estate un cittadino genovese venne accusato di fare foto pedopornografiche in corso italia (!?) con tanto di denuncia e passatemi il termine volgarotto, sputtanamento, sulla testata locale.
Ora, benchè, a mio avviso, non ci sia ormai nulla di osèe in corso italia, ho l'impressione che si corra un po il rischio della caccia alle streghe e con brillante facilità si possa diventare dalla sera alla mattina pedofilo erotomane malato squilibrato etc etc.
ah, per la cronaca, come d'abitudine il risultato delle indagini sul malcapitato non sono risultate da nessuna parte...forse era assolutamente innocente ma questo non fa notizia...però....
apprezzo ulteriori approfondimenti
ciauz
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| 25/10/2008 16:55 |
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| | OFFLINE | Post: 7.342 | Città: GENOVA | Età: 105 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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Re: Re: Re: Re: street pics (Radovan), 25/10/2008 16.55:
interessante, ma allora: devo comunque rendermi visibile? avvertendo con segnali e cicalini vari? se per mille ragioni la persona fotografata non mi vedesse?
scusa non è ironia, sto cercando di capire anche perchè ricordo proprio ora che questa estate un cittadino genovese venne accusato di fare foto pedopornografiche in corso italia (!?) con tanto di denuncia e passatemi il termine volgarotto, sputtanamento, sulla testata locale.
Ora, benchè, a mio avviso, non ci sia ormai nulla di osèe in corso italia, ho l'impressione che si corra un po il rischio della caccia alle streghe e con brillante facilità si possa diventare dalla sera alla mattina pedofilo erotomane malato squilibrato etc etc.
ah, per la cronaca, come d'abitudine il risultato delle indagini sul malcapitato non sono risultate da nessuna parte...forse era assolutamente innocente ma questo non fa notizia...però....
apprezzo ulteriori approfondimenti
ciauz
Quanto rilevi è esattamente quanto scrissi nel mio post.
Una cosa è quanto prevede (o meglio NON prevede) la legge, che è quello posto in evidenza da Riki e Skorpio, purtroppo altra sono le conseguenza di un'isterismo collettivo .
Sì, se si è sfortunati si rischia la caccia alle streghe, sì. Meglio per questo essere in gruppo, tra l'altro.
L'unica cautela da porsi, secondo me, è quella di non fotografare bambini.
Inoltre non fare foto "da nascosti".
Riguardo a quest'estate ricordo che un tizio era stato malmenato e sputtanato perchè beccato a Pieve (o giù di lì) nascosto tra gli scogli mentre fotografava ragazze al mare ... almeno così hanno riportato le cronache.
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Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile
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| 25/10/2008 17:54 |
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| | OFFLINE | Post: 7 | Città: GENOVA | Età: 58 | Sesso: Maschile | New Entry | Socio 36F | |
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grazie mrxas, capito il concetto di base.
allora se siamo tutti insieme pane e mortadella e foto
a domani! ![[SM=x1258748]](https://img.freeforumzone.it/upload/424331_sbronzi.gif) |
| 25/10/2008 21:03 |
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Se invece siete soli portatevi dietro un manfrotto, il 055 è molto "convincente". ![[SM=x1258726]](https://img.freeforumzone.it/upload/424331_muahah.gif) |
| 25/10/2008 21:08 |
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| | OFFLINE | Post: 1.882 | Sesso: Maschile | STAR | | |
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Se Cartier Bresson girasse oggi per strada e si dovesse chiedere tutto ciò.......cosa avremmo perso dal punto di vista fotografico?E soprattutto di tutta un'epoca di fotogiornalismo e di grandi reportage(ovviamente non è il nostro caso)cosa sarebbe rimasto...????
Lo vedete Salgado a "serra pelada"a chiedere liberatorie a tutti i cercatori d'oro.....il limite è l'intelligenza di chi si fotografa e del sapersi limitare in determinati casi come già detto da Mrxsas
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| 27/10/2008 00:25 |
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